Per i 75 anni della Costituzione a Cerveteri arrivano le Madri Costituenti

Conferenza e inaugurazione della mostra dedicata alle 21 madri costituenti al Palazzo del Granarone.
Iniziativa promossa dall’ANPI e dall’Auser con il patrocinio del Comune di Cerveteri.

“75 anni e non li dimostra”. Questo il titolo della conferenza che venerdì 20 ottobre alle ore 17:00 darà il
via all’inaugurazione della mostra “Le Madri Costituenti” che rimarrà sino al 30 ottobre pv presso il Palazzo del Granarone.

Prima nazionale per una mostra realizzata dalla sezione provinciale dell’ANPI e che la locale sezione di
Cerveteri e Ladispoli mette a disposizione del pubblico.

Il 2 giugno del 1946 con l’introduzione del suffragio universale si votò per eleggere l’assemblea che due
anni più tardi promulgò la Costituzione italiana.

Per la prima volta le donne entrarono in Parlamento. Le elette furono 21 su un totale di 576 deputati. Pur appartenendo a schieramenti politici diversi, fecero spesso fronte comune per l’affermazione dell’uguaglianza tra i sessi.

A giusto titolo queste 21 donne fantastiche possono essere definite “le Madri Costituenti”. Farle conoscere, dare loro visibilità, è solo un piccolo contributo per omaggiare grandi donne!

Per omaggiare loro e commemorare i 75 anni dall’emanazione della Carta Costituzionale venerdì 20 ottobre alle ore 17:00 a Palazzo del Granarone ANPI e Auser promuovono con il patrocinio del Comune la conferenza “75 anni e non li dimostra”.

Alla presenza del Sindaco Elena Gubetti e dell’assessore alla cultura Federica Battafarano, il presidente
della locale sezione Anpi Angelo Colone presenterà l’evento a cui interverranno la prof.ssa Amalia Perfetti per l’ANPI provinciale di Roma e l’avv. Luigi Galloni per l’associazione Giuristi Democratici.

L’evento e la visita della mostra sono consigliati a studenti e famiglie che fino al 30 ottobre avranno
occasione di conoscere una pagina della storia della nostra nazione e delle protagoniste eccezionali che con il loro esempio hanno contribuito a scriverla. Donne meravigliose che non smetteremo mai di ringraziare.

Riceviamo e pubblichiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *