L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Dipartimento regionale della Protezione Civile della Regione Siciliana, il Comune di Siracusa e il Libero Consorzio Comunale, ha visto la partecipazione di volontari provenienti da 14 città italiane e da 21 paesi del mondo.
L’obiettivo principale delle giornate è stato quello di migliorare la preparazione e la capacità di intervento dei volontari in situazioni di emergenza, con particolare riferimento agli eventi alluvionali causati da fenomeni meteorologici estremi.
Attraverso prove pratiche e simulazioni, i partecipanti hanno potuto sperimentare sul campo le tecniche necessarie per affrontare le conseguenze di nubifragi e gestire situazioni di rischio per la popolazione.
Un’esperienza particolarmente significativa per i volontari del territorio cerite, considerata la vulnerabilità idrogeologica che caratterizza l’area di Cerveteri e Ladispoli.
Accanto alla formazione operativa, grande spazio è stato dato allo scambio culturale. Volontari di diverse lingue, culture e tradizioni hanno lavorato insieme, accomunati dallo stesso obiettivo: essere utili alla comunità e al prossimo, in ogni circostanza.
Un impegno che non riguarda solo la gestione delle emergenze, ma anche la diffusione di valori fondamentali come la solidarietà, la fratellanza e il rispetto per l’ambiente.
L’esperienza di Siracusa ha rafforzato la convinzione che il volontariato rappresenti non solo un supporto concreto alla collettività, ma anche un esempio educativo da trasmettere alle nuove generazioni.
In questa direzione, Nuova Acropoli Ladispoli ha annunciato l’avvio di un nuovo Corso di Volontariato a 360°, in programma venerdì 24 ottobre alle ore 18:00 presso la sede di via Fiume 108.
Il percorso formativo sarà l’occasione per i giovani e i cittadini interessati di avvicinarsi al mondo del volontariato, approfondendo non solo gli aspetti pratici della protezione civile, ma anche i principi etici che ne costituiscono le fondamenta.
TalkCity.it Redazione Ladispoli