Cerveteri. Campus Etruria oltre 1.000 studenti in piazza

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Dino Tropea
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Cerveteri. Campus Etruria oltre 1.000 studenti in piazza

Campus Etruria a Cerveteri chiude con successo: quattro giornate di orientamento e cultura tra AI, giornalismo, arte e nuove professioni

Quattro giornate dense di incontri, laboratori e confronti con professionisti.

Si è chiuso Campus Etruria,AMP il primo festival dedicato all’orientamento e alla formazione giovanile organizzato dal Comune di Cerveteri con il contributo di Disco Lazio.

Dal 11 al 16 dicembre, oltre 1.000 studenti hanno partecipato alle attività ospitate nel Teatro Tenda di Piazza Aldo Moro, affrontando temi come l’intelligenza artificiale, il giornalismo, l’arte e i nuovi linguaggi digitali.

Tra i momenti centrali della rassegna è intervenuto il giornalista e scrittore Filippo Poletti, che ha presentato agli studenti Virgilio AI, il primo assistente virtuale integrato in un libro di saggistica in Italia.

“Il lavoro non sarà sostituito dalle macchine, ma liberato dai vincoli tecnici”, ha dichiarato Poletti, presentando agli studenti Virgilio AI, il primo assistente virtuale applicato a un libro di saggistica in Italia: “Supervisor, i professionisti dell’AI”, edito da Guerini e Associati.

L’iniziativa si è inserita nella giornata dedicata al giornalismo e alla microeditoria, parte di un programma articolato su quattro date – 11, 12, 15 e 16 dicembre – che ha visto una partecipazione vivace e continua.

Tantissimi studenti hanno affollato il Teatro Tenda di Cerveteri ogni giorno, trasformando la piazza in un luogo di incontro, ascolto e scoperta.

Secondo Poletti, la formazione del futuro sarà ibrida: affiancata dall’AI, ma sempre guidata dall’essere umano.

“Nel mio libro si può interagire direttamente con Virgilio AI, ponendo domande come: Voglio fare il medico, come posso farlo utilizzando l’intelligenza artificiale?”

L’obiettivo, ha spiegato, è aiutare i giovani a orientarsi tra studio e lavoro utilizzando strumenti innovativi, senza rinunciare al pensiero critico.

L’obiettivo è insegnare ai giovani a “orchestrare l’AI”, utilizzandola come alleata nello studio e nel lavoro:

“Non è una moda passeggera, ma una rivoluzione identitaria. Anche i medici, gli avvocati, i commercialisti non lavoreranno più come prima: saranno professionisti potenziati dall’AI”, ha detto Poletti.

A chiusura del festival, la sindaca Elena Gubetti ha tracciato un bilancio positivo dell’evento:

“Si sono chiusi i quattro giorni di Campus Etruria, il primo festival completamente dedicato all’orientamento e alla formazione dei giovani del nostro territorio.

Oltre 1.000 studenti hanno attraversato il Campus in questi giorni – ha aggiunto – partecipando a incontri, laboratori e momenti di confronto con professionisti e nuove professioni.

Abbiamo dimostrato quanto sia importante portare l’orientamento fuori dalle aule, rendendolo accessibile e vicino ai ragazzi”.

Gubetti ha annunciato l’intenzione di rendere l’iniziativa un appuntamento fisso.

Un’intenzione che conferma la volontà di fare di Cerveteri non solo la custode del sito Unesco della Banditaccia, ma anche un punto di riferimento culturale per le nuove generazioni.

Dino Tropea TalkCity.it Cerveteri

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Dino Tropea

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Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza. Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale. Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.

Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.

Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.

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