Cerveteri si prepara a onorare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con un evento che unisce arte, comunità e memoria.
L’appuntamento è fissato per sabato 25 novembre alle ore 15.30 in piazza Aldo Moro, cuore della città, dove prenderà forma una performance d’arte dal vivo intitolata “Libere di creare, libere di essere”.
Secondo quanto pubblicato sul sito ufficiale del Comune di Cerveteri, l’evento si inserisce all’interno di un programma più ampio promosso dall’amministrazione in collaborazione con associazioni del territorio, artiste locali e il mondo della scuola.
Al centro dell’iniziativa, la creazione in tempo reale di un’opera collettiva: una scultura ispirata al simbolo delle scarpe rosse, immagine ormai universale delle donne che non ci sono più, vittime della violenza di genere.
Durante la giornata, saranno coinvolti cittadini, studenti, volontari e passanti, tutti invitati a partecipare attivamente alla realizzazione dell’opera.
L’intento – si legge nella comunicazione del Comune – è quello di lasciare un segno permanente in città: un’installazione che possa ricordare, ogni giorno, che l’indifferenza è la prima forma di complicità.
L’evento, fortemente voluto dall’assessorato alle politiche sociali e culturali, rappresenta non solo un’occasione di riflessione, ma anche un invito all’azione collettiva.
“Non bastano le parole – ha dichiarato il Comune – serve che ognuno faccia la propria parte, cominciando dal rispetto quotidiano e dall’educazione”.
In caso di pioggia, la manifestazione si svolgerà nei locali della Biblioteca comunale. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare e a portare un segno simbolico: un fiore rosso, un messaggio, un pensiero da lasciare accanto all’opera.
In un momento storico in cui le cronache si riempiono di nomi e volti di donne spezzate dalla violenza, Cerveteri sceglie l’arte come strumento di denuncia, ma anche di speranza.
Perché ricordare significa proteggere. E proteggere significa costruire un domani diverso, in cui il coraggio delle donne non debba più essere una resistenza, ma una festa.
Dino Tropea TalkCity.it Cerveteri
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
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