Alessandro Capriccioli : “Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato questa mattina, una nostra mozione; che chiede di intervenire presso il Governo, affinché i provvedimenti legislativi a oggi sospesi; che consentirebbero ai bambini di non entrare più in carcere insieme alle loro madri, vengano al più presto approvati”.

Così in una nota Alessandro Capriccioli, capogruppo di +Europa Radicali, e Marta Bonafoni, capogruppo della Lista Civica Zingaretti, presso il Consiglio regionale del Lazio.

“I punti cardine della mozione sono due:

  • il primo chiede al Presidente di intervenire presso gli organi competenti affinché venga discussa e approvata la modifica della legge 62/2011; attualmente ferma in Commissione Giustizia alla Camera; che individua le case famiglia protette come destinazione prioritaria per le donne con bambini;
  • la mozione chiede poi che sia emanato il decreto ministeriale per ripartire tra le Regioni il fondo destinato dalla legge di bilancio 2021; proprio alle case famiglia protette, consentendo così che possa essere effettivamente utilizzato.

In Italia, attualmente, le case famiglia protette sono solo due; di cui una sul territorio della nostra regione (la casa di Leda, che oggi ospita 6 donne con 8 bambini):

ma la questione dei bambini in carcere, che torna ciclicamente all’attenzione dell’opinione pubblica e del legislatore, richiederebbe un potenziamento è un incremento di queste strutture.

Per questo- concludono- riteniamo che l’approvazione di questa mozione sia particolarmente importante. Ci auguriamo che altri Consigli regionali insistano sul punto affinché Governo e Parlamento affrontino definitivamente la questione: nessun bambino dovrebbe più varcare la soglia di un istituto penitenziario”.

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