Giornata dolce per le compagini portuali: i rossoblù sbancano Labaro e salgono al sesto posto, il Dopolavoro ferma la capolista. Va peggio a Trevignano e Passoscuro

Continua la corsa per i playoff nel girone C dove dalla seconda alla quinta posizione nulla è ancora deciso. Resta al comando lo Sporting Tanas, prossimo alla vittoria del campionato, ma fermato da un DLF molto solido che, come successo già all’andata, riesce a ostacolare la capolista, restando a distanza di sicurezza dalla zona playout.

Pareggiano Anguillara e Vigor Rignano Flaminio, appaiate al secondo posto a quota 33. Con loro c’è anche il Real Campagnano, reduce da una convincente vittoria col Cesano.

L’ultimo posto della zona playoff è ancora del Trevignano, sconfitto inaspettatamente davanti ai propri tifosi da un Atletico Monterano in forma, che prova ad avvicinarsi alla top 5.

Appena un punto sotto c’è la San Pio X, vittoriosa sul campo del Saxa Flaminia Labaro: i rossoblù danno un’altra prova di maturità, dimostrando di aver ancora fame e ambizione per rientrare nelle posizioni nobili di classifica.

Resta dietro il Passoscuro, fermato in trasferta dall’Isola Farnese, su un campo dove poche squadre sono riuscite a prevalere. La vittoria dei neroverdi complica i piani dell’Allumiere, reduce da un divertente 3-3 contro l’Olimpus Roma, ma ancora nel pieno della zona playout.

Le partite delle squadre del litorale Nord

DOPOLAVORO FC – SPORTING TANAS 0-0

Proprio come all’andata il DLF si rivela un’ottima squadra contro la capolista, mostrando come con tutti i giocatori in forma possa vedersela alla pari con le top. Nonostante alcune occasioni per gli ospiti e belle parate dell’estremo difensore dei locali, la squadra civitavecchiese regge fino all’ultimo, sfiorando anche il gol vittoria.  

VIGOR RIGNANO FLAMINIO – ANGUILLARA CALCIO 0-0

Termina a reti bianche anche la sfida di cartello della 21^ giornata tra Vigor Rignano e Anguillara. Nonostante il possesso palla gestito maggiormente dall’undici locale, sono gli ospiti a risultare più pericolosi nella ripresa, dopo un primo tempo guardingo da ambo le parti. Nel finale infatti l’estremo difensore del Rignano, Mattia Petrucci compie due paratone, salvando il risultato.

TREVIGNANO – ATLETICO MONTERANO 1-3

Non basta il gol di Calabresi ai padroni di casa per evitare la sconfitta. Quella di Domenica è una brutta prestazione dei biancocelesti che, nonostante la superiorità numerica, non riescono a impedire all’ Atletico Monterano, apparso molto fluido nel gioco, di realizzare tre reti: prima Tasselli, poi la doppietta di Ravoni. A pagarne il conto è l’allenatore dei biancocelesti, Fausto Moretti, che nella giornata di ieri ha consegnato le sue dimissioni.

SAXA FLAMINIA LABARO – SAN PIO X 0-2

Seconda vittoria di fila per la San Pio, che tornando al successo fuori dalle mura amiche allunga la serie di risultati utili consecutivi. I rossoblù giocano un bel calcio a Labaro, dimostrando superiorità in tutti i reparti e concedendo poco ai padroni di casa. Le reti di Castagnola e Carrubba valgono tre punti fondamentali per continuare a inseguire il sogno playoff.

ISOLA FARNESE LA STORTA – PASSOSCURO 2-0

Passo falso del Passoscuro in trasferta. Sul prato dell’Isola Farnese gli ospiti giocano un buon primo tempo, sfiorando il vantaggio in più occasioni. Nella ripresa il gol dei locali alla prima azione pericolosa della partita gela i biancoverdi, che provano comunque a recuperare la gara, sciupando alcune pericolose occasioni. Nel finale Di Gennaro dal dischetto fa 2-0 e ipoteca i tre punti.

ALLUMIERE – OLIMPUS ROMA 3-3

Nel posticipo della Domenica pomeriggio si assiste a una bellissima partita ad Allumiere. I padroni di casa, protagonisti di una splendida rimonta, possono recriminare un avvio non positivo nel primo tempo, terminato 1-0 per gli ospiti, e una scarsa gestione del ritrovato vantaggio nella ripresa. Al 2-0 dell’Olimpus infatti l’undici locali riesce a rispondere alla grande, ribaltando la partita con il gol di Toppi e la doppietta di Pantano. Al fotofinish ci pensa Cotugno a ristabilire la parità.

Matteo Lispi

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