Dopo lo 0-0 maturato nel corso dei 90 minuti, ci pensa il più giovane a far volare il Ladispoli, siglando nei supplementari la rete del definitivo 1-0. Niente da fare per il Cerveteri, prossimo a ripartire dalla Promozione
È tripudio rossoblù all’Angelo Sale, dopo una battaglia prolungatasi per ben 120 minuti.
Partita non esaltante nella prima frazione di gara, con le due squadre più concentrate sulla fase difensiva che non su quella offensiva, ma un Ladispoli comunque più presente nella trequarti avversaria. Un bel tiro di Catese al 38’ è l’unica occasione da ricordare.
Nella ripresa la gara si accende grazie alla squadra di mister Castagnari, che prova ad attaccare fin da subito per evitare i supplementari: dopo appena un minuto i rossoblù si guadagnano una interessante punizione dal limite, ma il tiro sbatte sulla barriera. Al quarto d’ora va alto il colpo di testa di Perez su corner e al 27’ il portiere degli ospiti esce bene su Catese, lanciato in porta.
Prosegue l’assalto dei padroni di casa: al 33’ è il numero 10, Alessandro Colace, ad andare vicino al vantaggio con un missile da fuori area, mentre al 41’ la punizione di Paruzza sfiora la traversa.
L’ultimo a bussare alla porta degli ospiti è Tollardo, che impegna seriamente l’estremo difensore avversario con un bel tiro dalla destra.
Un Cerveteri affatto pericoloso nel corso dei 90 minuti, al termine dei tempi regolamentari si ritrova l’occasione più nitida dell’intera partita: dopo appena due tiri abbondantemente a lato registrati fino a questo momento, in pieno recupero Di Pietrantonio riceve dopo una bella azione e, tutto solo al limite dell’area, carica poco il suo destro, regalando di fatto la sfera a De Angelis.
Si dispera il numero 11 e non riesce ad evitare ai suoi supplementari, dove un pari regalerebbe la partita al Ladispoli per il miglior posizionamento in classifica.
Nei trenta minuti aggiuntivi però, nonostante il Cerveteri non abbia l’uscita d’emergenza che avrebbero potuto rappresentare i calci di rigore, è sempre il Ladispoli a fare la partita, dando prova di grande coraggio e motivazione.
Teti sciupa una grande occasione in avvio, ma ci pensa Perez a sbloccare il punteggio, con un gol sensazionale che fa esplodere i moltissimi tifosi giunti all’Angelo Sale.
I rossoblù, passati in vantaggio, gestiscono fino al triplice fischio del direttore di gara, per poi lasciar spazio alla festa per la salvezza.
Matteo Lispi
