I neroniani tornano al successo e a +3 dalle inseguitrici più vicine, che nello scontro diretto si spartiscono la posta in palio. Vince in rimonta il CS Primavera e si avvicina alla cima. Brutta sconfitta per il Cerveteri

La 27^ giornata del girone A riconferma le gerarchie viste finora: ad esclusione di Civitavecchia e Boreale, protagoniste del match clou del turno conclusosi sul punteggio di 1-1, dalla prima all’ottava posizione vincono tutte, mentre fanno da contraltare le ultime sei, tutte a secco di punti tanto da far mantenere invariata la zona retrocessione.

Grazie alla vittoria sul Ladispoli respira l’Anzio, tornato al successo dopo un periodo opaco dal quale i biancocelesti dovranno certificare di essere usciti tramite la continuità, mancata nell’ultimo mese e mezzo.

Tornano a tre lunghezze Boreale e Civitavecchia, a cui si avvicina il CS Primavera: la compagine di Aprilia è protagonista di un inizio di gara horror sul campo dell’Astrea, dove dopo venti minuti è sotto di due reti, ma non si scompone e riesce a rimontarla, restando in piena lotta per il titolo.

Al quinto posto c’è sempre l’Aurelia Antica, vincente in modo netto nella sfida contro il IV Municipio; vince anche la W3 Maccarese, che a Lavinio sigla addirittura cinque reti.

Più staccate dalla cima restano, in pieno centro classifica, Unipomezia e Sezze, che fanno proprie le sfide interne contro, rispettivamente, Fiano Romano e Campus Eur.

In chiave salvezza sono due vittorie molto convincenti quelle della Cimini contro l’Indomita e del Nettuno di fronte al Cerveteri, bloccato al penultimo posto in classifica.

ACADEMY LADISPOLI – ANZIO CALCIO 0-1

Un gran gol di Giordani a fine primo tempo basta all’Anzio per tornare a legittimare la vetta della classifica. Dopo un inizio all’attacco, nonostante una buona risposta del Ladispoli, i neroniani riescono nel loro intento di sbloccare la partita appena prima dell’intervallo. Il Ladispoli nella ripresa non riesce a riaprire il match: con questo risultato i rossoblù restano in zona playout.

BOREALE – CIVITAVECCHIA 1-1

A Roma finisce in parità la sfida più attesa del weekend di Eccellenza. La gara, disputata a porte chiuse, vede un avvio a rilento delle due squadre, il cui assetto prettamente difensivo fa sì che il primo tempo finisca a reti bianche, nonostante un palo preso da Vittorini. Nella ripresa la ‘Vecchia’ parte forte e si porta avanti col subentrato Ferrari. La gioia del gol però dura poco: il piattone di Massimiani ristabilisce la parità e il definitivo 1-1.

ASTREA – CENTRO SPORTIVO PRIMAVERA 2-3

Grande impresa del CS Primavera a Roma sul campo dell’Astrea: i capitolini infatti non perdono tempo e, dopo una partenza sprint, sono avanti di 2-0 al 10° con un autogol e la rete del solito Castro. Gli ospiti incassano il colpo ma non si abbattono e con Gallo e Petronzio trovano il 2-2 già nella prima metà di gara. Nella ripresa, cambiata l’inerzia del match, la formazione di Aprilia riesce addirittura a vincerla grazie al gol di Oriano.

AURELIA ANTICA AURELIO – IV MUNICIPIO 4-1

Nel derby capitolino tra Aurelia Antica e IV Municipio prevalgono i padroni di casa, che ancora una volta dimostrano l’invulnerabilità che li ha finora distinti davanti ai propri tifosi. L’Aurelia Antica si contraddistingue ancora per la compattezza e la capacità di produrre gioco, davanti alla quale il IV Municipio può far poco. La reti di Bussi apre il conto della partita, nella quale splende l’attaccante Fofi, autore di una meravigliosa tripletta.

FALASCHELAVINIO – W3 MACCARESE 0-5

Passo falso a ‘Villa Claudia’ per i ragazzi di mister Cassioli, superati da una W3 Maccarese in grande spolvero, tornata al successo esterno dopo due mesi, quando prevalse al ‘Tamagnini’ di Civitavecchia. Cinque marcatori differenti, Starace, Damiani, Citro, Lo Monaco e Di Giovanni, consentono ai bianconeri di portarsi a cinque lunghezze dal secondo posto che ora diventa un obiettivo concreto.

UNIPOMEZIA – FIANO ROMANO 5-1

Dopo tre pareggi consecutivi torna a brillare anche l’Unipomezia, protagonista di un altro roboante risultato: alla ‘Pineta dei Liberti’ infatti non c’è mai storia per il Fiano Romano, sotto di 3-0 dopo 26 minuti dopo i gol di Suffer e alla doppietta di Lupi. Gli ospiti, verso la mezzora, provano a riaccendere il match con Plitanò, autore del momentaneo 3-1. È solo un fuoco di paglia perchè, prima della fine del primo tempo, arriva pure il 4-1 con il bolide di Sevieri. Nel finale Rossi cala il sipario col gol del 5-1.

VIS SEZZE – CAMPUS EUR 2-0

Il Sezze rialza la testa dopo la partita di Civitavecchia e vince una partita ostica, contro una squadra viva e tutt’altro che arrendevole. La rete di Campagnone a 9 minuti dal fischio iniziale mette in discesa la partita dei locali che però soffrono parecchio le ripartenze degli ospiti e rischiano in più occasioni di subire il gol dell’1-1. Il Campus Eur pecca però di precisione e la doppietta di Campagnone a 15 minuti dalla fine regala il match ai padroni di casa.

NETTUNO – CERVETERI 2-0

Il Nettuno interrompe il digiuno da vittoria in casa trovando il successo nello scontro diretto contro il Cerveteri. Bastano i gol di Veroni e Sbordone ai padroni di casa per vincere la partita e acquisire autostima in vista del derby contro l’Anzio. La squadra del tecnico Neroni si porta così a +4 dalla zona playout inanellando il terzo risultato utile consecutivo.

POL. FAVL CIMINI – INDOMITA POMEZIA 2-0

Senza particolari pericoli la Pol. Cimini si assicura altri tre punti fondamentali per allontanarsi ancora dalla trepidante zona playout. A Vignanello infatti i locali spingono fin dal primo minuto alla ricerca del gol del vantaggio e riescono a sbloccarla nel finale dei primi 45 minuti con Blazevic; il croato nella ripresa trova anche il gol del 2-0. I gialloneri continuano a offendere nonostante il vantaggio e sfiorano in più occasioni la terza rete, dando prova di un tasso tecnico che meriterebbe ben altra classifica.

Matteo Lispi

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