L’inatteso stop della Boreale tiene vive le speranze dei nerazzurri, vincenti contro l’Aurelia Antica. L’Anzio non sbaglia e torna al primo posto. A Sezze colpaccio del Ladispoli

Giunti alla 32^ giornata, è ancora da definire la cima della classifica nel girone A dell’Eccellenza laziale. In testa torna l’Anzio, che davanti ai propri tifosi cala il poker, condannando l’Indomita Pomezia all’ormai matematica retrocessione diretta.

Scende al secondo posto la Boreale: i romani cadono inaspettatamente al “Don Orione” contro l’Astrea ed ora sono costretti ad inseguire.

Ringrazia il Civitavecchia, reduce da un’ottima prestazione nel posticipo: con un bel tris i ragazzi di mister Caputo superano l’Aurelia Antica Aurelio e giungono a quota 60, a -3 dalla cima e a -2 dal secondo posto.

La matematica ancora non esclude la W3 Maccarese dalla lotta alle prime due posizioni: i bianconeri col successo sul Fiano Romano certificano di essere un’ottima squadra, sul cui posizionamento pesa però la discontinuità del girone d’andata.

Certe di un posto nella parte medio alta della classifica sono CS Primavera e Unipomezia: l’undici di Aprilia non va oltre il pari con la Cimini, mentre i pometini superano il Nettuno 3-2.

Con loro c’è anche il Sezze, sconfitto però da un ambizioso Ladispoli, che spera ancora di salvarsi senza accedere ai playout.

Serve però raggiungere quota 40, dove accanto all’Astrea c’è il Campus Eur: i romani nel weekend si sono aggiudicati lo scontro diretto contro il Falaschelavinio, ipotecando già una parte di salvezza. Discorso diverso per il Cerveteri: certi di non poter evitare i playout per restare in Eccellenza, i ragazzi di mister Superchi devono mantenere il vantaggio sulla penultima posizione per evitare la retrocessione diretta.

ANZIO CALCIO – INDOMITA POMEZIA 4-1

Dopo lo stop di Vignanello nel turno infrasettimanale, l’Anzio si rimette in carreggiata e riesce a rimontare l’Indomita, partita forte nella prima frazione. Gli ospiti infatti iniziano la gara con ardore e con Tiberi riescono a sbloccarla. Lo “schiaffo” ricevuto sveglia i neroniani che con Giordani trovano il pari appena sei minuti dopo, prima di siglare il 2-1 con Bencivenga al 35’. Nella ripresa i gialloneri calano d’intensità e l’Anzio chiude la partita grazie ad altri due gol del bomber Giordani.

BOREALE – ASTREA 1-2

Dura pochissimo il primo posto della Boreale, superata dall’Astrea al termine di una sfida difficile, decisa dalla doppietta di Luca Stanzione. I ragazzi di mister Guida, poco abituati ai quartieri alti della classifica, pagano la pressione di dover difendere il primo posto e faticano ad esprimere al meglio il loro gioco: gli ospiti si assicurano il successo grazie a un gol per tempo del loro numero 10; la Boreale segna solo al 94’, troppo tardi per riaprire la gara.

CIVITAVECCHIA – AURELIA ANTICA AURELIO 3-1

Nel posticipo del “Tamagnini” il Civitavecchia scende in campo con fame, pronta a tornare a -2 dalla seconda piazza. La partenza sprint paga subito: dopo due minuti i nerazzurri sono già avanti grazie alla rete di Cerroni. Nonostante numerose azioni, i locali non trovano il raddoppio e l’Aurelia pareggia nel finale di primo tempo con uno sfortunato autogol di Fatarella. La ripresa inizia ancora con i portuali all’attacco: questa volta ci pensa Vittorini a timbrare dopo soli 5 minuti, concretizzando il calcio di rigore concesso dall’arbitro. A 10 dalla fine è sempre il numero 7 a far centro e a chiudere la gara.

FIANO ROMANO – W3 MACCARESE 1-3

Non molla la W3, che batte nettamente il Fiano Romano nel suo stadio. I bianconeri giocano un bel calcio e danno continuità a quanto visto nelle ultime partite: sono cinque i successi nelle ultime 6 gare per una squadra che ora sembra aver trovato la migliore condizione. La tripletta di Damiani porta il bomber romano a quota 22 gol, secondo nella classifica dei marcatori.

CENTRO SPORTIVO PRIMAVERA – POL. FAVL CIMINI 1-1

La Cimini esce da Aprilia con un altro risultato positivo e mette quasi la firma sul discorso salvezza. Dopo il grande successo sull’Anzio, i gialloneri non perdono lucidità e giocano un’ottima gara. Sono proprio gli ospiti a sbloccarla: al 20’ ci pensa De Fato. Nella ripresa il colpo di testa di Sterpone riporta la sfida in parità.

UNIPOMEZIA – NETTUNO 3-2

Bellissima partita a Pomezia: un ribaltone clamoroso dei padroni di casa condanna gli ospiti, ancora dentro la zona playout. I locali infatti sono chiamati a rispondere a una partenza shock: dopo appena sette minuti il Nettuno ha già realizzato due reti, firmate Pallocca e Sbordone. L’Unipomezia modifica il suo assetto e riesce ad accorciare a fine ripresa con Fe. Nella ripresa l’undici locale guadagna terreno e consapevolezza, riuscendo a ribaltare la gara con Di Bari e bomber Rossi.  

VIS SEZZE – ACADEMY LADISPOLI 0-1

Grazie ad una bella vittoria esterna il Ladispoli tiene vive le speranze di salvezza diretta. Nell’ostico campo di Sezze gli ospiti partono bene e cominciano fin da subito a spingere alla ricerca del vantaggio. Alla mezz’ora ci pensa la zuccata di Teti a sbloccare il match. I locali giocano meglio nella ripresa, ma la poca concretezza, anche dovuta ad un ottimo assetto difensivo degli avversari, fa sì che l’esito non cambi.

CAMPUS EUR – FALASCHELAVINIO 2-0

Quarto successo consecutivo per il Campus Eur, che dopo la bella vittoria di Nettuno, si assicura anche lo scontro diretto contro il Falaschelavinio. A Roma i padroni di casa giocano fin da subito all’attacco, alla ricerca dei tre punti. Dopo 90 minuti dominati, il punteggio di 2-0, figlio della doppietta di Visconti, risulta ampiamente meritato.

CERVETERI – QUARTO MUNICIPIO 1-1

Non va oltre il pari il Cerveteri, che tiene comunque aperta una buona serie di imbattibilità casalinga. La compagine di mister Superchi sta fin qui pagando infatti un rendimento troppo insufficiente in trasferta, grazie al quale la classifica non sorride. Al gol di Piano i biancorossi rispondono solo nel finale, trovando l’1-1 con Di Rollo, autore di un bel gol dalla distanza che ipoteca la salvezza dei suoi.

Matteo Lispi

Un pensiero su “Calcio Eccellenza. Due al termine e ‘Vecchia’ ancora in corsa”
  1. Grande articolo, da tifoso del Civitavecchia lo ho apprezzato, daje forte arriviamo primi 🤙🏼🤙🏼

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *