Battuto il Civitavecchia al Tamagnini per 3-1. Nervosismo nel finale

Sfuma la terza vittoria consecutiva per la formazione di mister Bifini che si deve arrendere di fronte a un grande Cerveteri.

Parte bene la squadra di casa che segna subito dopo tre minuti, il gol viene però annullato per posizione di fuorigioco. Continua il pressing del Civitavecchia che, grazie a un ispirato Ruggiero, trova il gol con Samuele Cerroni all’undicesimo.

L’orgoglio degli ospiti porta subito a una reazione: a seguito di un tiro da fuori la difesa del Civitavecchia si dimostra distratta sulla respinta del portiere e si dimentica di Alessio Teti che insacca.

È 1-1 dopo solo 13 minuti.

Lo schema tattico del primo tempo evidenzia come le due squadre giochino in maniere differenti: i padroni di casa tengono il possesso della palla cercando di arrivare in porta con una serie di rapidi passaggi rasoterra, mentre gli ospiti sfruttano i contropiedi e i lanci lunghi, affidandosi al fisico del numero 11 Gianluca Toscano.

Dopo circa venti minuti di gioco uno scambio nell’ area di rigore del Cerveteri porta Ruggiero alla conclusione: palla di poco alta sopra la traversa.

Da questo momento gli ospiti si rivelano più pericolosi e grazie a un implacabile Alessio Teti al 27esimo trovano il 2 1. Pochi minuti dopo con un colpo di testa lo stesso Teti sfiora il 3-1.

La ripresa vede un Civitavecchia volenteroso di pareggiare la partita ma, quando l’arbitro nega un possibile rigore per tocco di mano alla squadra di casa, la partita si innervosisce.

Cinque minuti dopo questo episodio l’arbitro assegna rigore al Cerveteri: a calciare va bomber Toscano che non sbaglia, è 1-3.

Da questo momento il Cerveteri si chiude in difesa e il Civitavecchia ci prova più volte ma il nervosismo della squadra di casa si traduce in poca precisione sotto porta, come dimostrato dalle diverse occasioni che hanno visto calciare Manuel Vittorini, sempre sul fondo.

Per il Cerveteri Toscano centra anche un palo a pochi minuti dalla fine che poteva valere il 4-1.

Le scelte spesso discutibili dell’arbitro sfociano in una rissa a fine partita che vede l’espulsione di Serpieri per i padroni di casa.

In una gara ricca di agonismo l’allenatore degli ospiti, Marco Ferretti, può ritenersi molto soddisfatto del cinismo mostrato dalla sua squadra in un campo così difficile come quello di Civitavecchia.

Mister Bifini al contrario ne esce rammaricato per aver incontrato un muro, alzato dalla difesa degli ospiti, che la sua squadra non ha saputo superare ed aver visto negatogli un possibile rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara.

Resta quindi a sei punti il Civitavecchia, vanno invece momentaneamente a 4 punti gli ospiti in attesa della partita da rigiocare contro l’Anzio.

Matteo Lispi

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