Bracciano celebra la Giornata dei Diritti delle Persone con Disabilità: progetti concreti, voci dal territorio e l’impegno a non lasciare nessuno indietro

Il 3 dicembre non è solo una data simbolica. È un’occasione per fermarsi, riflettere, verificare cosa è stato fatto e cosa resta da fare.
L’Amministrazione, guidata dal sindaco Marco Crocicchi, ha rilanciato il proprio impegno con uno slogan che racchiude una visione precisa:
“Un giorno per sensibilizzare, trecentosessantacinque per agire”

Un richiamo forte alla continuità. Perché i diritti delle persone con disabilità non sono mai una conquista definitiva, ma un percorso da difendere e aggiornare ogni giorno, soprattutto nei contesti dove si formano le relazioni, l’identità e il futuro: come la scuola.
Secondo quanto comunicato dal Comune, molti dei progetti attivi a Bracciano sono nati da scelte di bilancio mirate, che hanno dato priorità a politiche sociali inclusive.

Sono percorsi di vita indipendente, progetti di autonomia abitativa, accessibilità urbana, inserimento lavorativo, supporto psicologico. Tutto orientato verso un obiettivo semplice ma essenziale:
“non lasciare indietro nessuno.” Suona familiare? A me, profondamente.
Una visione che riconosce la disabilità non come limite, ma come parte viva e preziosa della comunità. Al riguardo riproponiamo l’ascolto della storia di Danilo Ragona. Un storia di disabilità, resistenza e rinascita.
Ma accanto all’impegno, emergono anche voci che chiedono di più. Come quella di una mamma, che sui social ha raccontato con rispetto ma determinazione una situazione ancora critica nel contesto scolastico:

“Parliamo di inclusione, ma ci sono bambini che non possono assumere a scuola i farmaci prescritti, per mancanza di figure formate. Il risultato? Esclusione e disagio. È nelle scuole che si misura la vera inclusione.”
Una testimonianza che non accusa, ma chiama all’ascolto. E che ha trovato risposta nell’intervento positivo dell’Assessore ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione, Massimo Guitarrini, che si è detto disponibile a verificare personalmente la situazione segnalata.

L’assessore Guitarrini riconosce il problema e spiega che esiste un vuoto normativo nella gestione dei farmaci a scuola. Aggiunge che in casi simili il Comune è già intervenuto e ribadisce che l’inclusione va conquistata ogni giorno.
Segno che questa Giornata non è solo un rito, ma può e deve essere un punto di partenza. Un modo per dare forza alla comunità, dare voce a chi vive situazioni difficili, costruire soluzioni insieme.
Perché l’inclusione – quella vera – non si annuncia, si realizza. Ogni giorno, in ogni classe, in ogni famiglia, in ogni ufficio pubblico.

Dino Tropea TalkCity.it Bracciano
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.
