Concerto Lake Legacy chiude rassegna a Bracciano, suoni e voci per un viaggio emotivo al Teatro del Lago

Il concerto “Lake Legacy” chiuderà venerdì 26 ottobre alle 21 la rassegna culturale “Bracciano rompe gli schemi”, portando al Teatro del Lago “Delia Scala” un intreccio di musica, narrazione e suggestioni acustiche. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti, come comunicato dal Comune di Bracciano.

L’evento vedrà sul palco Letizia Antinori alla voce e narrazione, Enrico Cresci alla chitarra, accompagnati da una formazione che unisce talento e passione: Dario Volpi al basso, Alessandro Liberati alla tromba, Alessandro Reale alla batteria.

Il titolo “Lake Legacy” richiama l’eredità artistica e culturale custodita dal territorio, evocando l’identità del lago e delle sue genti.

La rassegna, iniziata il 3 ottobre, è stata promossa dall’amministrazione comunale per dare nuovo respiro alla proposta culturale cittadina.

Lo spettacolo conclusivo promette di essere una performance intensa, dove parole e note si fonderanno in un racconto musicale.

Il concerto è stato pensato come un vero e proprio viaggio sensoriale, dove musica e parole si inseguono e si fondono per evocare emozioni, ricordi e visioni del territorio.

Non si tratta solo di suonare, ma di raccontare con il suono: ogni brano porta dentro un pezzo di lago, una memoria collettiva, un gesto artistico che nasce da queste sponde e torna a chi le abita.

“È una proposta che rompe davvero gli schemi, siamo curiosi di ascoltare cosa porteranno sul palco” ha scritto una residente su Facebook, commentando il post del Comune di Bracciano che annunciava il calendario della rassegna.

Il Comune di Bracciano ha indicato ufficialmente la serata del 26 ottobre come chiusura della rassegna, con il concerto “Lake Legacy” in programma alle 21 al Teatro del Lago “Delia Scala”.

Il Teatro del Lago, riaperto da poco e ancora in fase di rilancio, si conferma così fulcro della scena culturale locale.

La scelta di chiudere con un progetto come “Lake Legacy” segna un punto interessante: si guarda avanti, ma partendo dalla memoria dei luoghi.

È un tema ricorrente, soprattutto in un’area dove arte, storia e natura convivono senza filtri.

Chiuderà davvero con questo evento la rassegna o si aprirà invece una nuova stagione di iniziative? Sarà il pubblico, con la sua presenza, a dare la risposta più chiara.

Dino Tropea Talkcity.it Bracciano

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Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.

Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.

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