Anzio, grandi risultati per le guardie zoofile “Le Aquile”

Terminato il 1° anno di attività zoofile sul territorio de “Le Aquile”

Giungono al termine le attività Zoofile dei primi 8 mesi sul territorio del Nucleo Operativo delle Guardie Zoofile dell’Associazione di Protezione Civile Anzio Le Aquile della Presidente MASTRANTONI Sara.

Innumerevoli controlli del territorio e lotta al Randagismo come previsto dalla Legge Regionale 34 del 1997.

Le attività di controllo hanno permesso di quantificare seguenti dati:

• Controllo Cani sottoposti a prescrizione del Microchip come previsto dall’Art 12 della L.R. 34/97 sono stati 96.
• Cani sottoposti a controllo e muniti del chip sono stati 60.
• Ritrovati su segnalazione nr 16 cani, di cui 5 microchippati e consegnati al proprietari, 11 privi di chip ed inviati al Canile Sanitario per cure imminenti e, tramite la nostra squadra adozioni, sono stati affidati a nuove famiglie
• Effettuati nr 74 controlli per il monitoraggio della giusta detenzione dei cani presso le abitazioni facendo accesso tramite liberatoria e consenso.
• Effettuati nr 70 controlli circa il malgoverno dei cani, messa in sicurezza di quest’ultimi tramite prescrizioni redatte ai detentori e/o proprietari.
• Effettuato sequestro amministrativo di 24 cani su pseudo allevamento abusivo permettendo all’asl veterinaria di RM6 l’elevazione di circa € 7.856.00 di sanzione Amministrativa.
• Effettuati servizi congiunti con la Procura della Repubblica di Velletri circa sgomberi per sfratto moroso e messa in sicurezza degli animali.

Ringrazio personalmente il Presidente Russo Gaetano dell’ Ass.ne di Protezione Civile Nettuno – continua la Presidente -, di esperienza ormai trentennale che ha permesso di formare i nostri volontari.

Ringrazio il Presidente Zuccaro Francesco dell’ Associazione Croce Blu Anzio che ha collaborato in questi giorni pre-natalizi alla raccolta alimentare per le famiglie bisognose.

Ma ancor di più i miei ringraziamenti vanno ai volontari Le Aquile per l’impegno messo in campo nel sostenere i progetti di crescita.

Questa estate uno dei nostri volontari durante l’espletamento di un servizio di monitoraggio del territorio ha salvato la vita, grazie alle tecniche di rianimazione apprese, ad un turista colto da un malore improvviso.