Dario Volante: “Sarà un bellissimo festival, interamente a ingresso libero, al quale parteciperanno tanti artisti del territorio e con una solida carriera alle spalle”

Questi giorni di caldo intenso, che segnano l’avvicinarsi della stagione estiva, anticipano anche il prossimo inizio del Festival domus Danae, uno dei più importanti e rinomati eventi estivi di Ardea, quest’anno giunto alla sua ottava edizione.

“Sarà un bellissimo festival, interamente a ingresso libero, al quale parteciperanno tanti artisti del territorio e con una solida carriera alle spalle. Ogni evento sarà una commistione tra più arti” ci anticipa il direttore artistico Dario Volante.

Si partirà proprio venerdì 17 giugno con un evento all’insegna della musica, dell’arte e della scrittura. Nell’accogliente ed elegante cornice della villa Domus Danae, la serata inizierà alle ore 18.00 con la mostra personale di Eugenio Cannistrà, la cui attività artistica ha attraversato, per più decenni, il panorama dell’arte contemporanea.

Cannistrà, nato a Sulmona ma ormai residente da diversi anni ad Ardea, ha reso la sua pittura protagonista di evoluzioni che, negli ultimi anni, hanno segnato l’ingresso verso diverse e sempre forti soluzioni comunicative, nelle quali la ricerca dell’essenzialità si concentra sul tratto e, gradualmente, sulla ridefinizione dei colori.

Alle 19.00 l’associazione Latium Vetus presenterà al pubblico il libro “Ardea tra mito e storia” di Enzo Avanzi e Sonia Modica.

Questo libro, scritto in occasione dei 50 anni dall’autonomia comunale, ripercorre la storia del territorio: dal periodo dei Rutuli a quello romano e bizantino, dal diffondersi del brigantaggio in epoca medievale all’epoca moderna, segnata da importanti scavi archeologici e grandi artisti come Giacomo Manzù.

A chiudere l’evento sarà alle 20.30 il concerto del trio di fisarmoniche LacrimErisi, composto da Patrizia Angeloni, Umberto Turchi e Stefano Di Loreto.

Il concerto sarà un viaggio nella commozione e attraverso il tempo, dalla musica antica al Novecento. In questo concerto la fisarmonica eseguirà una narrazione intima spingendo l’ascoltatore a tuffarsi in quell’indicibile che solo il suono può aprire, là dove sorrisi e lacrime risuonano oltre i loro confini, fino a ricordare la celebre frase di Pessoa “… e risi come chi ha molto pianto”.

“Preparatevi a un festival che, già dal primo appuntamento del 17 giugno, saprà sorprendervi ed emozionarvi” conclude Dario Volante. Il festival proseguirà giovedi 7 luglio.

Questo secondo appuntamento inizierà alle ore 19.00 con una mostra organizzata dalla Proloco di Tor San Lorenzo, durante la quale saranno presentate alcune opere di Ignazio Colagrossi e quelle dei vincitori del Concorso di pittura “Artisti in Piazza 2021”.

Alle ore 19.30 tornerà l’appuntamento curato da Mario Lupini dal tutolo “Lezione d’arte”,  in collaborazione con l’associazione Occhio Di Horus APS.

Infine, alle ore 20.30 il concerto degli Apeiron Sax Quartet con la partecipazione speciale del duo  Claude e Odile Delangle artisti di altissimo livello internazionale.

Tutte le informazioni saranno a breve pubblicate sulla pagina Facebook del Centro di cultura domus Danae e, novità assoluta di quest’anno, sul sito www.domusdanae.it

Riceviamo e pubblichiamo

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