La sua opera “L’equilibrio delle lucciole” le ha garantito la vittoria del premio, giunto alla sua quinta edizione
Al “Parco Risanamento” di Allumiere si è svolta la serata condotta in maniera egregia da Brunella Franceschini che, ha voluto rendere onore a Michela Murgia, nota scrittrice sarda scomparsa recentemente, tributandogli un omaggio ad inizio serata a colei, che è stata scelta come madrina dell’evento.
Ospite della serata è stata Stefania Spanò, in arte Anarkikka, illustrautrice, vignettista, attivista femminista e esperta di comunicazione che ha anche lavorato con la scrittrice sarda in passato realizzando la copertina del libro ” Stai zitta”.
38 sono state le opere in competizione per il premio e le giurate Elisabetta Appettecchi, Laura Falanda, Valeria Ricotta e Martina Testa hanno dovuto decidere fra le 3 arrivate in finale chi dovesse portarsi a casa il premio “Femminile, plurale”.
Le 3 opere finaliste sono state:
- “Domani Interrogo” di Gaja Cenciarelli
- “Tutto il bene, tutto il male” di Carola Carulli
- “L’equilibrio delle lucciole” di Valeria Tron
A dare la vittoria a quest’ultima opera è stato lo stile del libro stesso e il forte messaggio che lancia nella sua narrativa, opera che narra le vicende di Adelaide e del ritorno nella sua Val Germanasca.
C’è stata anche una parte musicale gestita dal “Trio Musicale” di Gino Fedeli che hanno cantato titoli storici della musica come “La donna cannone” di Francesco De Gregori e “I will survive” di Gloria Gaynor.
Le 3 finaliste, di cui alcuni passi delle loro opere sono stati letti durante la serata da Daniela Tartaglione, sono state premiate dalla Presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco, dalla consigliera regionale Marietta Tidei e dal sindaco della città Luigi Landi.
S. I.
