Uno dei maggiori investitori dell’hub internazionale: “Vogliamo crescere nel settore aeroportuale; cercheremo opportunità ovunque”

Fiumicino come modello, partnership con Enel e sguardo internazionale: l’ambizione globale di Aeroporti di Roma
Alessandro Benetton, presidente di Edizione e vicepresidente di Mundys, rilancia con decisione la visione
strategica del gruppo sul settore aeroportuale, in un’intervista rilasciata al quotidiano economico
spagnolo Expansión.
Il fulcro è il nuovo progetto PIONEER, promosso da Aeroporti di Roma in collaborazione con Enel, con l
’obiettivo di rivoluzionare l’esperienza del viaggio e rafforzare la sostenibilità ambientale degli scali.

“Vogliamo crescere nel settore aeroportuale – ha dichiarato Benetton – e cercheremo opportunità
ovunque, senza limiti geografici: Stati Uniti, Europa, Sud Europa”.
Una dichiarazione che conferma l’ambizione internazionale del gruppo, forte del successo ottenuto in
Italia con l’aeroporto di Fiumicino, oggi considerato un modello di eccellenza.
Benetton sottolinea con orgoglio i risultati ottenuti a Roma: “Fiumicino da otto anni è il primo aeroporto
europeo per qualità dei servizi e quest’anno è entrato nella top ten mondiale.

È un esempio di cosa intendiamo per azionisti ispiratori. L’aeroporto ha avuto ottime performance ed è oggi tra i migliori al mondo per qualità”.
Oltre al primato nei servizi, Fiumicino sta vivendo una fase di crescita: ha raggiunto i 50 milioni di passeggeri e le prospettive sono in ulteriore espansione.
In questo contesto si inserisce il progetto PIONEER, che rappresenta una scommessa sull’innovazione e sulla sostenibilità.

Il progetto PIONEER prevede un investimento di 50 milioni di euro in un hub per startup focalizzato sul
miglioramento dell’esperienza dei viaggiatori e sull’ottimizzazione della mobilità. “Sono già emerse
ottime idee sulla gestione del traffico aereo”, spiega Benetton.
Altro pilastro è l’impegno ambientale: “L’obiettivo è che Fiumicino sia carbon neutral entro il 2040.
Abbiamo installato il più grande impianto solare aeroportuale d’Europa, l’82% dell’energia è rinnovabile e
il 75% dei materiali utilizzati è riciclato”.
La partnership con Enel, leader nel settore dell’energia rinnovabile, rafforza la vocazione sostenibile del progetto, integrando know-how industriale e capacità di innovazione.

Benetton, che vanta una solida esperienza nel private equity, guarda anche oltre il settore aeroportuale.
“In Cile stiamo investendo in infrastrutture con impatto sulle emissioni, ma che saranno compensate da servizi a famiglie produttrici di energia”.
In Argentina, i terreni agricoli storici della famiglia Benetton saranno riconvertiti, in collaborazione con un gruppo internazionale, per ospitare impianti solari, eolici e progetti di trasformazione energetica.
Il gruppo ha anche effettuato un primo investimento da 100 milioni di euro nel settore dei macchinari e imballaggi, in collaborazione con il gruppo americano BDT e le aziende IMA e Promach.

“Le rinnovabili sono un altro campo che vogliamo esplorare – conclude –. Il mio background nel private equity potrà aiutarci a identificare i veicoli giusti per crescere”.
Il messaggio di Alessandro Benetton è chiaro: innovazione, internazionalizzazione e sostenibilità sono le tre direttrici su cui si muove il futuro del gruppo.
Con PIONEER, Aeroporti di Roma si candida a diventare un laboratorio d’innovazione a scala globale, con Enel come partner strategico in una sfida che punta a ridefinire il concetto stesso di aeroporto del futuro.
TalkCity.it Redazione

