Letture in Comune, voce e musica dal vivo per dare vita a una delle figure più controverse della tragedia greca
A Trevignano Romano, la cultura torna protagonista con un appuntamento che unisce parola e musica in un’atmosfera intensa e coinvolgente.
Venerdì 28 novembre 2025, alle ore 18:00, l’Aula Consiliare del Palazzo Comunale (Piazza Vittorio Emanuele III) ospiterà “Processo a Medea”, un’opera di Maria Letizia Compatangelo che prende forma attraverso la voce narrante di Stefania Di Michele e le note dal vivo del musicista Marco Vitali.

L’evento fa parte della rassegna “Letture in Comune”, promossa dal Comune di Trevignano Romano in collaborazione con l’APT locale, la Biblioteca Comunale, il Museo Civico Etrusco Romano e la Protezione Civile.
Un’iniziativa che da mesi porta nel cuore della cittadina del lago momenti di riflessione e arte, intrecciando letture sceniche e accompagnamenti musicali.
La scelta dell’opera non è casuale. “Processo a Medea” affronta uno dei miti più inquietanti della classicità greca, ma lo fa con un linguaggio moderno, ponendo l’accento su temi universali: la giustizia, la maternità, la vendetta, il dolore.

Medea, figura tragica e potentemente femminile, viene “processata” non solo dai personaggi della storia, ma idealmente anche dal pubblico, chiamato a riflettere, empatizzare, giudicare.
Sul palco, Stefania Di Michele — voce nota del teatro narrativo — guiderà lo spettatore in un percorso emotivo che si muove tra poesia, rabbia e redenzione.
Al suo fianco, le musiche di Marco Vitali creeranno un sottofondo vivo, capace di trasformare le parole in sensazioni, evocazioni, presenza.

La serata sarà a ingresso libero, fino a esaurimento posti, e si inserisce in una serie di appuntamenti che hanno già raccolto ampio consenso nel borgo.
Una formula semplice ma efficace: letture ad alta voce in spazi istituzionali, pensate per riavvicinare la cittadinanza al piacere della narrazione condivisa.
Tra i promotori dell’iniziativa figurano anche Claudia Maciucchi, Luca Galloni, Alida Mantovani, Viola Catena, Elio Gazzella, Daniela Simeoni, Massimo Riti, Monica Silenzi e Dario Sforzini.

Una rete culturale che lavora da tempo per restituire dignità e centralità agli eventi dal vivo, puntando sul valore delle parole e sull’empatia che nasce da esse.
In un tempo in cui la velocità digitale rischia di svuotare il senso del racconto, “Processo a Medea” promette di restituire profondità. Un’occasione per fermarsi, ascoltare, sentire.
Perché la cultura, soprattutto nei piccoli comuni, è ancora capace di creare legami, comunità, pensiero.

Dino Tropea TalkCity.it Trevignano Romano
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.
