Il casus belli è stato costituito dalla richiesta di Fratelli d’Italia di anticipare la discussione del punto 5
all’ordine del giorno, quello riguardante la destagionalizzazione, e il rinvio della mozione sulla
monetizzazione di aree destinate a standard urbanistici.
“L’argomento è stato improvvisamente posto in Aula, senza alcun preavviso, nonostante le due riunioni di
maggioranza tenutesi lunedì e mercoledì e la possibilità, anche stamattina, di convocare una Conferenza
dei Capigruppo prima del Consiglio, visto che era improvvisamente sorta questa esigenza.
A questo punto i consiglieri in questione hanno abbandonato l’Aula. Sottolineo che, ovviamente, l’ordine
del giorno era stato concordato e condiviso con tutta la maggioranza.
Non si risponde a queste normali dinamiche consiliari con l’abbandono dell’Aula per fare venire meno il
numero legale. Non so nemmeno se sia mai accaduto per un motivo di questo genere. Un gesto di
irresponsabilità e di mancanza di rispetto per la città dal quale prendo le distanze.
Ora è tutto rimandato al 4 luglio, sperando nel felice esito e che si sia ancora in tempo. Stavamo
lavorando con grande impegno su questi temi che impattano su molti cittadini e sull’economia, un lavoro l
ungo e intenso portato avanti anche con gli enti di governo superiori, anche attraverso richieste di
chiarimenti e pareri proprio per non incorrere in errori e produrre atti coerenti con le norme.
Dispiace moltissimo che gli sforzi di assessori e Presidenti di commissione vengano vanificati in questo modo”.
Il sindaco chiarisce che “ciò che è necessario capire da parte di tutti è che c’è sempre spazio per discutere,
per affrontare argomenti così importanti per la nostra città dopo essersi documentati. La città merita
chiarezza e senso di responsabilità.
È in questa direzione che intendo proseguire il mio impegno, amministrando la città con tutti coloro che
desiderano chiarezza e trasparenza. Il ruolo del Consiglio Comunale – sottolinea Tintari -, e oggi ne
abbiamo avuto una chiarissima testimonianza, è fondamentale per la città, ne determina la vita sociale ed
economica.
Di fronte anche a decisioni impopolari, ma utili a mettere ordine ed evitare problemi in futuro, il sindaco e
la giunta si sono assunte le proprie responsabilità. Non ho intenzione di convocare un’altra riunione
perché ne abbiamo già fatte due uscendone con una scelta condivisa, perché il Consiglio Comunale è il
luogo deputato per la discussione e oggi c’è stata l’occasione per farlo.
La mia amarezza – conclude il sindaco – è ulteriormente acuita dall’evoluzione di una mattinata
cominciata con uno straordinario esempio di partecipazione e assunzione di responsabilità da parte dei
giovanissimi alunni della 3 A secondaria dell’Istituto San Giuseppe i quali hanno voluto presentare,
proprio nell’Aula consiliare, un bellissimo progetto di riqualificazione urbana di Piazza Mazzini da loro
realizzato e meritorio anche del plauso dell’ANCE, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili.
Roberta Ludovica Tintari
Sindaco di Terracina
Riceviamo e pubblichiamo