Il Leader del Movimento Politico santamarinellese: “Da cittadino voglio ringraziare il sindaco per la sua lettera di auguri, anche se è sembrata più che altro la solita lista di motivi per autoincensarsi“
Stefano Marino.- <Vorrei dire al sindaco che non c’è bisogno di auto-referenziarsi, penso che nel nostro comprensorio, se non addirittura in Italia, non esiste un altro che ha diretto un comune per tanti anni come lui, quindi sarebbe strano se non avesse maturato un po’ di esperienza in tale ambito.
Circa i risultati prodotti nelle comunità locali lascio il giudizio a queste ultime per trarre le conclusioni circa i benefici a loro apportati in tutti gli anni.
Piuttosto, invece, vorrei stigmatizzare la sua incapacità a gestire i rapporti, soprattutto con i cittadini.
Se parlassi per la mia esperienza personale, potrei parlare di un personaggio che ha speso parole di elogio fin quando sono servito, non a lui ma alla comunità; spesso coprendo sue impossibilità a risolvere dei problemi, per poi essere offeso quando mi sono permesso di esprimere considerazioni oggettive; da lui intese come critiche, come se fosse stato commesso atto di “lesa maestà “.
Il sindaco, per come la vedo io, non deve solo trovare il modo e tempi congrui per far arrivare i soldi nelle casse comunali; ma deve anche essere l’amico, il fratello, forse il faro di tutti i cittadini; soprattutto per quelli in difficoltà ed anche per quelli che non sono d’accordo con lui.
Possibile che a criticarlo sono sempre “quattro incapaci”? No sindaco, a criticarla è una parte della città, che non si sente assolutamente incapace, ma che invece ama Santa Marinella perché in questa città è nata, ha lavorato, ha sofferto, ed oggi ha tutto il diritto di parlare, magari di criticarla….
Lei si può definire un bravo sindaco, ma per quanto mi riguarda non è il primo cittadino anzi; non è neanche un cittadino di Santa Marinella e, purtroppo; da una persona che ha lavorato in politica quasi tutta la sua vita, determinate parole “offensive” non ce le aspettavamo. Ma come si suole dire: il tempo dà tutte le risposte.
E da parte sua ne abbiamo avute abbastanza per capire che Santa Marinella ha bisogno di una persona vera, umile che faccia gli interessi dei cittadini, anche dei più deboli; e che la possa valorizzare al meglio con opere concrete senza cercare visibilità giudicando imbecille chi solleva un problema.
Buone feste al saggio politico da parte “dell’imbecille che non ha mai lavorato” , come mi ha definito.>
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