Il capitano dell’U21 verde era ci ha parlato della clima prima dell’importante sfida di Domenica, di cosa si prova ad essere il capitano della squadra e non solo
Francesco, domenica è arrivata la prima sconfitta in campionato ma nonostante ciò l’avvio è stato positivo per voi, com’è il clima all’interno della squadra?
Allora intanto ti ringrazio per avermi scritto e per il lavoro che fai tutte le settimane per noi;
Il clima all’interno dello spogliatoio è sempre molto sereno e familiare, le persone sia dentro che fuori il Santa Severa Futsal devono capire che abbiamo iniziato un percorso totalmente nuovo, con giocatori nuovi e mentalità nuova, ci vuole tanta pazienza perché ancora non abbiamo fatto il salto di qualità che stiamo cercando di fare ma siamo sulla buona strada, penso che a livello di ambiente questo sia sicuramente lo spogliatoio migliore nel quale mi sia mai trovato, sono tutti bravi ragazzi e simpaticissimi, sto cercando di portare una mentalità vincente e agonistica e come ti dicevo prima penso che siamo sulla strada giusta.
Da capitano, domenica ci sarà il derby contro la Futsal Academy, cercherete di imitare la prima squadra nell’ultimo weekend?
Per quanto riguarda il derby io vengo da un ambiente nel quale ogni partita vale 3 punti e non esistono rivalità o altre storie conta solamente la singola partita, so che per qualcun’altro non è così e che il derby sia considerato la partita della vita qui in zona ma penso che sia sbagliato e che sia da provinciale, in ogni caso sono convinto che con i ragazzi daremo la stessa anima che abbiamo dato nelle altre gare dall’inizio del campionato perché affrontiamo una formazione che ha 2/3 elementi che a me personalmente piacciono molto e ha in panchina un allenatore per il quale provo tanto rispetto e stima.
Cosa rappresenta per te il Santa Severa e l’esserne il capitano della selezione U21?
In realtà non mi sarei mai aspettato di essere il capitano, e sapere che mi abbiano scelto i ragazzi mi riempie il cuore di gioia e di orgoglio perché sono un nuovo arrivato ma penso che all’interno della squadra ci siano almeno altri tre capitani senza fascia che hanno un peso ben maggiore del mio nel gruppo, probabilmente uno dei pregi di questa rosa è proprio quello di avere diversi punti di riferimento nel gruppo.
Domani trasferta tosta per la Prima squadra contro il Canottieri Lazio che però vengono proprio dalla vittoria del derby rocambolesco dello scorso weekend, c’è una certa ammirazione da parte vostra nei confronti dei giocatori della Prima Squadra che potranno essere dei “maestri” per alcuni di voi nei prossimi anni?
Domani sicuramente affrontiamo una squadra che ha dei nomi in rosa nettamente fuori categoria, giocatori che hanno vissuto questo sport e che quando vanno in campo sanno perfettamente quello che devono fare l’importante però è sapere che il pallone è rotondo e che con gli attributi giusti possiamo lottare fino alla fine con tutti.
Per i ragazzi deve essere uno stimolo allenarsi con la prima squadra come lo è per me, provo la stessa carica di quando mi allenavo con la serie A lo scorso anno, per me la categoria non è mai stata importante ma conta solo il divertimento e il giusto comportamento da professionista.
S. I.
