Tidei: “Tentativi Patetici di Leadership”; Fiorelli: “Fa opposizione all’opposizione”

In un comunicato stampa il Sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, ha criticato il Consigliere Fiorelli per la nuova mozione di sfiducia, definendola “vaga” e “annacquata”.

Tidei ha fatto notare che Fiorelli, dopo un primo tentativo bloccato dal Segretario Comunale per inconsistenza, utilizza argomenti superficiali senza affrontare i veri problemi della città.

Secondo Tidei, questa mossa denuncia non solo la disperazione di Fiorelli, ma anche le tensioni interne al centrodestra.

Ha ribadito la sua netta vittoria elettorale (4300 voti contro 2800) come segno di sostegno popolare per la sua amministrazione.

Infine, ha invitato l’opposizione a concentrarsi su proposte concrete e sul futuro di Santa Marinella, piuttosto che su manovre politiche sterili.

A seguito di questo Comunicato, riassunto per linee fondamentali, giunge puntuale la risposta di Fiorelli:

<<Il Sindaco anziché fare il Sindaco fa opposizione all’opposizione, ignorando la realtà dei numeri che è incontrovertibile: Domenico FIORELLI con la sua Lista Civica è stato il primo partito delle ultime elezioni amministrative, mentre la tanto decantata elezione del Sindaco Tidei è consistita in 81 voti in più rispetto
all’opposizione tutta.

Sta di fatto che, ad oggi, la compagine di maggioranza è ridotta ad otto consiglieri, avendo perso, strada facendo, la Lista Noi Moderati che la mette numericamente al di sotto dei fatidici 81 voti.

A questo punto è doveroso, da parte del Primo Cittadino, prendere atto di questa consistenza numerica e del conseguente sentire popolare e rassegnare le proprie dimissioni.

La mozione di sfiducia odierna, che porta la firma di tutti gli otto consiglieri di opposizione (due dei quali, fino a qualche tempo fa, hanno fatto parte integrante della maggioranza e che, avendo potuto constatare con mano quale sia il modus operandi del Sindaco, hanno deciso da quale parte stare), trae origine da tutte le vicende che dal settembre 2023 ad oggi si sono succedute nella nostra città, integrate, altresì, da ulteriori argomenti dei quali il Primo Cittadino si è reso protagonista indiscusso sulla cronaca locale e nazionale, screditando pubblicamente l’immagine della città, arrecandone sicuro nocumento.

Anziché irritarsi in maniera scomposta, lanciando accuse ed ironiche offese a chiunque si ponga, per dovere connesso alla funzione pubblica ricoperta, sul suo percorso, evidenziandone errori, manchevolezze, gravità nelle scelte e quant’altro, sarebbe istituzionalmente corretto che il Sindaco Tidei rendesse a tutti i cittadini gli opportuni chiarimenti, senza trovare ancora una volta un modo per eludere il confronto.

Il consigliere Ing. Domenico Fiorelli

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