Polisportiva Santa Severa: dall’incontro di domenica un chiaro segnale dall’amministrazione comunale
Si è svolta domenica 18 giugno, la riunione sullo stato del sito della polisportiva di Santa Severa, con i cittadini ed i frequentatori di Santa Severa incuriositi dal confronto tra i proclami anti amministrazione e gli amministratori che hanno ribadito l’intenzione di valutare opportunità future, fin dai prossimi mesi.
Ha aperto l’assemblea il consigliere di opposizione e candidato sindaco del centrodestra Domenico Fiorelli che, in quanto abitante e santa severino doc, ha illustrato in linea di massima i motivi del contendere.
Dall’altra parte, quella dell’amministrazione, si è registrato l’intervento del presidente del consiglio Emanuele Minghella, che ha chiarito che <<l’associazione Polisportiva non ha alcun diritto di gestione dell’area, poiché non ha contratti in essere con la Regione Lazio, e la stessa ha consegnato a febbraio 2023 le aree al Comune di Santa Marinella. Lo stesso comune,>>
ha aggiunto Minghella
<<ha mandato di riqualificazione. Inoltre se c’è un soggetto che ha subito danni per questa gestione sui generis è proprio la cittadinanza e i frequentatori della frazione di Santa Severa>>
conclude Minghella
<<i cittadini ed i turisti meritano una struttura accogliente e dignitosa, oggi abbiamo la possibilità di poter programmare il futuro dell’area come polmone verde, area giochi e frequentazione per famiglie e sportivi>>.
Sulla stessa tesi la consigliera delegata allo sport, Marina Ferullo, che ribadisce come il comune per non lasciare sprovvisto di servizi per la stagione 2023, ha delegato alla partecipata (presente anche il membro del cda l’ex sindaco Manfredo Ballarini) a ripulire l’area e continuare le attività.
Presente all’incontro anche l’assessore Andrea Amanati, a dimostrazione della volontà del Comune di Santa Marinella di offrire quanto prima una soluzione che accontenti tutti i fruitori della struttura, cosi come risultato con la presentazione al comune da parte della Polisportiva di un progetto di riqualificazione, che l’amministrazione si riserva di mandare a bando pubblico.
Demetrio Logiudice
