“Ringraziamo l’assessore Minghella per aver replicato al comunicato di Rifondazione Comunista intervenendo per iscritto (Talk City 28 ottobre)”

<<Dal comunicato leggiamo che Minghella ammette candidamente la propria inesperienza e, forse, superficialità da neo eletto in qualità di delegato al bilancio nella giunta Bacheca.

Solo una volta traghettato nella giunta Tidei, Minghella ha potuto esercitare le sue reali competenze, tra le quali non possiamo però annoverare il funzionamento dell’IVA per la Perla, sulla quale la confusione regna ancora sovrana. I concessionari della Perla sarebbero soggetti a doppia IVA: 2% per il demanio (arenile) e 22% per le strutture commerciali in concessione.

Non è ancora chiaro se dal 2019 in poi i Concessionari della Perla abbiano versato la doppia IVA, né a quale IVA Minghella alludesse nel famoso video; lo scopriremo solo grazie alla richiesta delle ricevute dei versamenti dell’IVA da parte dei concessionari della Perla dal 2019 tramite accesso agli atti.

Per quanto riguarda il cimitero, Minghella non sembra ricordare che il project financing fu giustificato dal raddoppio dell’area cimiteriale che non solo non si è vista ma sembra scomparsa da ogni agenda. Non occorreva l’alienazione ventennale del bene e la perdita di 200mila euro l’anno ca. per sopraelevare gli attuali loculi o asfaltare i vialetti.

Siamo felici che anche l’assessore ricordi con nostalgia le feste dell’Unità e di Liberazione. Si ricorderà anche che gli allora sindaci in carica vietarono la festa nei mesi di luglio ed agosto, relegandola a settembre (mese all’epoca piovoso e con poca gente in giro) su pressione dei ristoratori che soffrivano la concorrenza della gastronomia della festa (alla faccia del libero mercato).

Per quando riguarda i voti ottenuti, se Rifondazione traghettasse con disinvoltura dal centro destra al centro sinistra e viceversa, come fa la gran parte degli eletti, o se ci schierassimo con chi si vanta “di averne fatto assumere 4000… mica uno!”, continuando a promettere posti di lavoro ad amici e sostenitori, se facessimo questo probabilmente saremmo eletti anche noi.

Ma Rifondazione non basa il suo consenso su nessun tipo di clientela né cambia schieramento a seconda della convenienza. Forse è per questo che non ci troviamo mai dalla stessa parte dell’assessore Minghella.

Rifondazione Comunista S. Marinella – Unione Popolare.

Riceviamo e pubblichiamo

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