Mattinata movimentata nella politica cittadina: sembrerebbe sia stata depositata dal notaio la sfiducia al sindaco Pietro Tidei, ponendo fine all’attuale amministrazione.
Il documento è stato firmato dal gruppo di consiglieri comunali d’opposizione, insieme – fatto politicamente significativo – anche al consigliere di maggioranza Iachini, che fino a poche settimane fa sosteneva il primo cittadino.
La mozione arriva a pochi giorni dal superamento dei due anni e mezzo dall’inizio del secondo mandato.
Una scadenza cruciale perché, secondo la normativa vigente, consente lo scioglimento del Consiglio ma impedisce al sindaco sfiduciato di ripresentarsi alle successive elezioni amministrative.
Per Tidei, dunque, questa decisione potrebbe segnare la conclusione della sua esperienza politica alla guida della città.
Intanto, il Comune appare chiuso e trincerato in un silenzio definito da molti “rumoroso”: nessun comunicato ufficiale, nessuna reazione immediata, e un clima di forte tensione negli uffici.
Anche i consiglieri ancora fedeli al sindaco, rimasti al suo fianco fino all’ultimo, hanno preferito, per ora, non rilasciare dichiarazioni pubbliche.
Nelle prossime ore si attende la comunicazione formale da parte degli organi competenti e l’avvio della procedura che porterà allo scioglimento del Consiglio comunale.
Per Santa Marinella si aprirebbe una nuova e incerta fase politica, in attesa della nomina del commissario e della definizione del percorso verso le future elezioni.
TalkCity.it Santa Marinella