Il Sindaco indispettito: “C’è una denuncia firmata da una villeggiante non residente, ma sappiamo perfettamente chi è il mandante”

Ancora i parcheggi fanno parlare a Santa Marinella. Stavolta sono quelli della “Toscana”, su Via Aurelia a Santa Severa. Sentiamo telefonicamente il Sindaco Pietro Tidei, molto alterato, che ci spiega:
“Abbiamo ricevuto -dice il Sindaco Pietro Tidei- una denuncia per chiedere verifiche e richiedendo se nel caso un provvedimento di sequestro. a firma di una villeggiante, tra l’altro residente a Roma, che sostiene l’irregolarità dei parcheggi tra la città e Santa Severa, altezza Ristorante La Toscana.

Quel tratto di strada statale -dice Tidei- è di competenza dell’Anas e non del Comune e, in ogni caso, sono stati apposti dei segnali per invitare gli automobilisti a rallentare in prossimità proprio degli accessi a mare e alle strutture balneari della zona.
Tutto il carteggio per chiedere anche un attraversamento pedonale, delle rampe d’uscita e segnalatori, esiste ed è consultabile, ed esonera il comune da ogni responsabilità.
Inoltre, il parcheggio che oggi è rimasto chiuso solo per consentire alla Polizia che sta svolgendo le verifiche del caso di compiere i dovuti rilievi, rappresenta l’unica area di sosta sicura per le vetture dei bagnanti diretti agli arenili liberi della zona.

Non potendo essere consentita anche e principalmente per motivi di sicurezza, la sosta dei veicoli ai lati della carreggiata della via Aurelia, se ne deduce che, con la chiusura dell’area di parcheggio, si andrebbe a creare un danno, non solo ai fruitori di questo tratto di litorale, ma anche ai gestori delle spiagge libere attrezzate, che vedrebbero i loro arenili spopolarsi, e solo le casse comunali a suon di multe ne guadagnerebbero.
Ma la cosa che non capisco perchè un consigliere di opposizione, del quale conosciamo perfettamente l’identità, si serva di una prestanome, tra l’altro residente a Roma, per denunciare una decisione che non condivide.
Oltre a non essere capaci ad amministrare -conclude il Sindaco- non hanno neanche il coraggio di metterci la faccia”.
Alla richiesta di svelare le identità dei due personaggi il Sindaco tuona: “I nomi li conoscerete attraverso i passi che faremo anche noi nelle opportune sedi”
Corrado Orfini

