<<Caro Massimiliano,
mi permetto di scriverti una lettera anche pubblicamente, perché al di là della tua posizione all’opposizione, ho avuto il massimo rispetto per il ruolo che hai ricoperto sempre in modo equilibrato, chiaro e coerente.
Credo che la scelta intrapresa, di dare le dimissioni per consentire come tu stesso hai affermato, alla tua amica di sempre, compagna di cordata, di poter esercitare il ruolo di consigliere, sia un gesto di grande generosità e signorilità che sicuramente dimostra la persona genuina e superiore che rispecchi. Non tutti avrebbero reagito nel tuo stesso modo.