Estate a Santa Marinella: il bilancio provvisorio di Francesco Fiorucci
Chi meglio di Francesco Fiorucci può intervenire in merito alle aspettative, ai dati, al bilancio seppur provvisorio dell’estate a Santa Marinella?
Ristoratore, albergatore, amministratore comunale, Fiorucci dal suo luogo di osservazione privilegiato, la storica piazza Trieste, commenta le prime settimane di bella stagione dal suo punto di vista.
Non lancia strali, critiche o accuse, ma registra malumori di colleghi con poche prenotazioni, le piazze vuote alle 21, i negozi poco attraenti ed i costi da costa Azzurra più che litorale Tirrenico.
“Più volte si è tentato di costituire una voce univoca, di fare blocco con istanze comuni e proporre un marchio spendibile e ben identificato.
Ma ad oggi pecchiamo in concorrenza, programmazione, lungimiranza nei confronti di località più piccole ma più abili nel presentare ai villeggianti ed abitanti sagre ed eventi dal solo nome risonante, mentre noi avremmo il mare, le colline, buona cucina e spazi per qualsiasi evento>>.
Amareggiato o pensiero dettato dall’animo imprenditoriale?
“L’esperienza in opposizione dei primi cinque anni Tidei ha fatto toccare con mano le difficoltà nell’amministrare, l’importanza della programmazione.
È ora di “svegliarsi” e affrontare il problema con competenza e professionalità prima che sia troppo tardi”.
D. L.
Altro che turismo 👍 ma pensate pure alla virgili urbani che si danno da fare specialmente ,,, via Etruria ,,, ps ci vuole prima un incidente grave …. Per reagire della civiltà ;;;