La Polizia di Stato ha fermato un gruppo di otto attivisti del movimento ambientalista Extinction Rebellion nei pressi del laghetto dell’Eur, dove – secondo quanto riferito dalla Questura – sarebbe stato in preparazione un blitz dimostrativo.
Gli agenti del Commissariato Esposizione, impegnati in controlli nell’area verde adiacente al bacino, avrebbero notato l’arrivo scaglionato dei primi partecipanti, apparentemente in attesa di altri componenti del gruppo.
Insospettiti dal comportamento dei presenti, i poliziotti hanno proceduto all’identificazione e al controllo degli zaini.
Dalla perquisizione è emersa la presenza di uno striscione con la scritta “Fermiamo l’ecocidio”, oltre a volantini di carattere politico e ambientalista,
e di un tracciante idrico colorato che – secondo gli investigatori – sarebbe stato destinato allo sversamento nelle acque del laghetto per una protesta simbolica.
Gli otto attivisti sono stati accompagnati negli uffici del commissariato competente per ulteriori accertamenti. Durante le verifiche è emerso che uno dei membri del gruppo era destinatario di un rintraccio per la notifica di un provvedimento di polizia.
Il materiale rinvenuto è stato sequestrato. Al momento non risultano ulteriori dettagli su eventuali contestazioni a carico dei fermati.
TalkCity.it Roma