Sono 7 le persone arrestate dalla Polizia di Stato in quanto gravemente indiziate del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
Nei giorni scorsi, i poliziotti del X Distretto Lido di Roma, mentre transitavano nella zona di Ostia Ponente, hanno notato un’autovettura con a bordo due ragazzi, di cui uno già noto alle Forze dell’Ordine.
Dopo un attento pedinamento, gli agenti hanno deciso di affiancare l’auto per procedere ad un controllo.
I due ragazzi, alla vista della polizia, hanno accelerato repentinamente per eludere il controllo, dando vita ad un rocambolesco inseguimento.
Durante la corsa, il giovane conducente dell’autovettura è stato costretto ad accostarsi e fermarsi, continuando però la fuga a piedi sul lungomare.
Gli investigatori sono riusciti a bloccare i due e hanno proceduto all’identificazione e successiva perquisizione personale e dell’abitacolo. Il 20enne, di origine rumena, è stato trovato in possesso di circa 3 grammi di hashish, nascosti sotto il sedile anteriore.
Sempre i Poliziotti del X Distretto Lido di Roma hanno arrestato una 46enne italiana: a seguito di un’accurata indagine, hanno notato movimenti sospetti nei pressi di un’abitazione di Ostia Lido e, durante l’attività di appostamento, hanno visto uscire una donna che saliva poi a bordo di un’auto e si allontanava verso il mare.
La donna, visibilmente agitata, è stata trovata in possesso di alcuni grammi di hashish. La perquisizione è
stata poi estesa alla sua abitazione dove sono stati rinvenuti circa 126 grammi della stessa sostanza e
materiale utile per il confezionamento delle dosi.
Gli agenti del IX Distretto Esposizione, nel corso di un servizio di osservazione in una delle piazze di
spaccio in zona Santa Palomba, hanno notato due persone sostare davanti all’ingresso di un palazzo
mentre attendevano un uomo per consegnargli un sacchetto in cambio di alcune banconote.
Durante la perquisizione dell’appartamento in uso ai due sono stati rinvenuti circa 61grammi di droga tra
cocaina e hashish, nascosti dentro una scarpa riposta sul davanzale esterno della finestra della camera da
letto, 685 euro suddivisi in banconote di diverso taglio e materiale utile per il confezionamento e la
vendita di sostanze stupefacenti. Il 45enne e il 26enne sono stati poi arrestati.
La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione, dove sono stati trovati 255 grammi di sostanza
stupefacente tra crack e cocaina, nascosti principalmente nel sottofondo apribile con una chiave a T,
creata artigianalmente, di un mobile in ferro della camera da letto; la somma di 70 euro in contanti e
materiale per il confezionamento delle dosi. Alla fine degli atti di rito, l’uomo è stato arrestato.
Infine, gli agenti del Commissariato Appio Nuovo, nel corso di un’attività info-investigativa, sono venuti a
conoscenza di un’attività di spaccio “a domicilio”: un 53enne italiano consegnava sostanza stupefacente
direttamente a casa dei clienti e tornava poi a rifornirsi e a lasciare il guadagno delle vendite effettuate
presso l’abitazione di un 44enne italiano, il quale aveva la funzione di custode della droga.
I due, dopo essere stati osservati dai poliziotti per diverso tempo, sono stati fermati. È stata poi effettuata
una perquisizione domiciliare, dove sono stati rinvenuti circa 160 grammi tra cocaina e crack, la somma di
2.520 euro, suddivisi in banconote di diverso taglio, e materiale per il confezionamento e la vendita della
droga, il tutto occultato all’interno di un mobile posto nel salone. I due uomini sono stati poi arrestati.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del
procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza
con sentenza irrevocabile.
Riceviamo e pubblichiamo