Si è svolta la cerimonia d’insediamento del Questore di Roma, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza
Carmine Belfiore, alla presenza del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza,
Prefetto Lamberto Giannini che, prima dell’inizio della cerimonia, ha ricevuto gli onori di un picchetto in
armi e, successivamente, ha deposto una corona d’alloro sulla lapide in ricordo dei caduti della Polizia di
Stato.
Il Questore, nel suo discorso d’insediamento, alla presenza dei Dirigenti e Funzionari di Polizia delle
Divisioni, dei Distretti e dei Commissariati della provincia di Roma, di una rappresentanza del personale in
servizio presso la Questura e delle Specialità della Polizia di Stato, nonché dei sindacati di Polizia e di
quelli del personale civile, ha ringraziato il Capo della Polizia ed il Ministro dell’Interno ed ha condiviso
con i presenti uno dei tanti auguri ricevuti in occasione della suo nomina: “il futuro appartiene a coloro
che credono alla bellezza dei propri sogni”, aggiungendo di essersi riconosciuto in queste parole.
Il Questore, oltre ad aver ricordato di essere cresciuto professionalmente negli uffici di “San Vitale”, ha fatto un richiamo al motto della Polizia di Stato “esserci sempre” ed ha sottolineato l’importanza della collaborazione con tutte le istituzioni e le parti sociali del territorio per affrontare i problemi della Capitale.
Il Capo della Polizia, che per 22 anni ha prestato servizio nella Questura capitolina, nell’augurare buon lavoro al neo Questore, ha aperto il suo discorso ricordando il periodo in cui, da Funzionario della Questura di Roma, ha assistito con emozione alle cerimonie d’insediamento alla presenza dei Capi della Polizia Masone, De Gennaro e Manganelli. Partendo proprio da questi esempi si è rivolto ai colleghi più giovani ricordando loro che la Questura di Roma regala emozioni professionali ed esperienze indimenticabili, esortandoli a lavorare con passione.
Il Prefetto Giannini, prima di chiudere il suo intervento, ha tenuto a condividere le parole del Questore sull’importanza del lavoro di squadra e sulla attenzione al benessere del personale.
Il Questore Belfiore, nato a Rossano nel 1961, si è laureato in Giurisprudenza nel dicembre 1984 presso l
’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, dal 30 dicembre 1985 è entrato nei ruoli della Polizia di
Stato, ove attualmente riveste la qualifica di Dirigente Generale, alla quale è stato promosso il 21.11.2019.
Nel corso degli anni, nelle sedi ed attraverso gli incarichi ricoperti, si è reso protagonista di numerose
operazioni di Polizia Giudiziaria a risonanza nazionale, a seguito delle quali ha ottenuto riconoscimenti ed
encomi, acquisendo una particolare preparazione e conoscenza dei fenomeni legati al Terrorismo ed alla
ricerca informativa.
Parimenti impegnativa è stata l’attività svolta nel settore dell’Ordine Pubblico, dove ha preso parte alla
gestione di innumerevoli servizi, anche in occasione di eventi che hanno registrato la presenza in piazza di
centinaia di migliaia di persone.
Assegnato alla Questura di Roma, ha diretto il Commissariato Distaccato di Tivoli e quelli circoscrizionali di “San Lorenzo” e “Viminale”. Dal 1 giugno 2011 al 4 agosto 2013 ha assunto l’incarico di Vicario del Questore di Roma.
5 agosto 2013 al 2 luglio 2017 ha ricoperto l’incarico di Questore della Provincia di Terni.
al 3 luglio 2017 al 2 aprile 2019 ha ricoperto l’incarico di Questore della Provincia di Latina.
Dal 3 aprile 2019 al 4 dicembre 2022 ha diretto l’Ispettorato Generale di Pubblica Sicurezza presso il Senato della Repubblica.
al 5 dicembre 2022 ha assunto l’incarico di Questore della Provincia di Roma.
Riceviamo e pubblichiamo