Sono scattate le indagini grazie alla denuncia di una delle vittime, che si trovava in ospedale dopo essersi resa conto di quanto le fosse accaduto: la donna era stata infatti drogata e violentata da un netturbino 59enne a Roma, dopo essere stata adescata sui social.
I fatti sarebbero stati commessi tra settembre 2022 e gennaio 2023; durante le indagini, sullo smartphone dell’operatore ecologico, sono state rinvenute le immagini delle vittime che ritraevano materiale sessualmente esplicito non consensuale.
Il materiale audiovisivo è stato inoltre condiviso dall’uomo con amici e commentato ironicamente.