Domenica saranno infatti aperte con ingresso libero l’Area Sacra di Largo Argentina (via di San Nicola
De’ Cesarini di fronte al civico 10, dalle ore 9.30 alle ore 16.00 ultimo ingresso ore 15.00), l’area
archeologica del Circo Massimo (dalle ore 9.30 alle ore 16.00, ultimo ingresso ore 15.00) e i Fori
Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana 09.00 – 16.30, ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).
L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni
Culturali. Ingresso libero compatibilmente con la capienza dei siti. Prenotazione obbligatoria solo per i
gruppi al contact center di Roma Capitale 060608 (ore 9 – 19).
A ingresso gratuito sia le collezioni permanenti che le esposizioni temporanee, a partire dai Musei
Capitolini (piazza del Campidoglio 1) dove a Palazzo dei Conservatori, nelle sale piano terra, prosegue la
mostra I sommersi. Roma 16 ottobre 1943, a cura di Yael Calò e Lia Toaff, che commemora attraverso
l’esposizione di documenti, giornali, disegni, fotografie ma soprattutto oggetti di vita quotidiana di
persone – donne, uomini, bambini – le storie di chi quel giorno, da tutti i quartieri della Capitale, fu
arrestato e non tornò mai più.
Nelle sale al terzo piano di Palazzo Caffarelli La Roma della Repubblica, secondo capitolo (dopo la
mostra La Roma dei Re del 2018) del ciclo Il Racconto dell’Archeologia, basato principalmente sulle
collezioni di proprietà comunale conservate nei magazzini e nei musei della Sovrintendenza.
Infine nella Sala della Lupa e dei Fasti antichi di Palazzo dei Conservatori, ne L’eredità di Cesare e la
conquista del tempo,si narra la storia di Roma dalle sue origini fino agli albori dell’età imperiale, mentre a
Palazzo Clementino è ospitata I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, un’ampia
panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una raffinata selezione di
pezzi provenienti dalla Fondazione Santarelli. (www.museicapitolini.org).
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali (via IV Novembre 94), con la mostra Imago Augusti. Due nuovi ritratti di Augusto da Roma e Isernia, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi nell’intenso dialogo dell’imperatore con il sé stesso giovane.
Due teste-ritratto marmoree di Augusto, rinvenute in occasione degli scavi archeologici condotti presso la via Alessandrina a Roma, nell’area del Foro di Traiano, e lungo la via Occidentale a Isernia, permettono un confronto animato tra due momenti della vita dell’imperatore. (www.mercatiditraiano.it)
Duplice offerta per i Musei di Villa Torlonia (via Nomentana 70). Nelle sale della dipendenza della Casina delle Civette sarà possibile ammirare la nuova esposizione Nel segno di Cambellotti. Virgilio Retrosi artista e artigiano.
Il progetto espositivo, dedicato a Virgilio Retrosi (Roma 1892-1975), artista presente nelle collezioni del Museo di Roma con i 14 piatti da parata dedicati ai Rioni storici di Roma, intende presentare al grande pubblico la figura di un artista che ha dedicato la sua vita alle arti applicate.
Al Casino dei Principi ultimo giorno utile per ammirare la prima mostra in Italia di FERRARI SHEPPARD (Chicago 1983), considerato attualmente uno degli artisti americani più interessanti delle ultime generazioni.
L’esposizione, dal titolo “CRUCIBLE” e a cura di Ludovico Pratesi, presenta diciotto opere, delle quali undici realizzate appositamente per la mostra romana, oltre al video Be in My Mind, (www.museivillatorlonia.it).
Al Museo di Roma a Palazzo Braschi (piazza San Pantaleo 10 – piazza Navona 2) ultima occasione per visitare Vis-à-vis. Tenerani Spina. Dialogo in immagini.
Per il programma di arte italiana contemporanea QUOTIDIANA, ospitato nelle sale al piano terra e
promosso dalla Quadriennale di Roma, in esposizione, per la sezione PAESAGGIO, le opere degli artisti
Francesco Arena, Rossella Biscotti, Claire Fontaine, nata a partire da un testo di Daphne Vitali, mentre per
la sezione PORTFOLIO Luca Marcelli Pitzalis espone l’opera Corrispondenze Vol. I, che prende origine da
uno scambio di e-mail avvenuto tra l’artista e gli utenti iscritti a una newsletter dedicata, inviata ogni due
mercoledì alle dieci di sera, per un anno, in cui invitava gli interlocutori a rispondere. (www.museodiroma.it)
Inoltre, in questa domenica a ingresso gratuito, il museo di Roma in Trastevere offre l’ultima possibilità
per ammirare due mostre imperdibili: nelle sale del piano terra Philippe Halsman. Lampo di genio,
esposizione fotografica dedicata a Philippe Halsman, tra i più originali ed enigmatici ritrattisti del
Novecento con oltre cento immagini di vario formato, tra colore e bianco e nero, che percorrono la sua
intera carriera, selezionate da Contrasto e Archivio Halsman di New York;
Nelle sale della Galleria d’Arte Moderna (via Francesco Crispi 24), numerose le proposte, fra cui “La
poesia ti guarda”. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023) una selezione di opere di uno dei sodalizi artistici
più interessanti sorti nel contesto delle neoavanguardie e delle ricerche verbovisuali italiane, in occasione
della ricorrenza dei sessant’anni dalla nascita del Gruppo 70.
Le altre sale della GAM ospitano L’allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno,una delle prime
sculture di grande formato dedicate al tema della danza di Crocetti, che torna in tutta la sua magnificenza
dopo circa due anni di un accurato e specialistico restauro da parte dei tecnici dell’ICR. E
ancora, Laboratorio Prampolini #2 – Taccuini, disegni e progetti inediti dal Futurismo all’Art Club, un
progetto esclusivo per mezzo del quale s’intende riportare l’attenzione sul multilinguismo artistico e l
’interdisciplinarietà di Enrico Prampolini, nell’arco di tempo che va dagli anni Trenta ai Cinquanta del
Novecento, all’apice quindi della carriera e dell’esuberanza progettuale dell’artista.
Al Museo delle Mura (Via di Porta San Sebastiano,18) la mostra Garbatella – Il cuore di un quartiere in
100 battiti di luce, un pluriennale progetto fotografico realizzato da Zhanna Stankovych, compositrice e
pianista classica ucraina, scrittrice e fotografa per passione, residente a Roma da 25 anni.
Il tema del progetto è incentrato sulla peculiarità del quartiere Garbatella, con particolare accento sul
calore umano e sul suo spirito popolare, nonostante la vicinanza al maestoso e movimentato centro
storico della Capitale. (www.museodellemuraroma.it).
La figurazione a “fondo oro”, tecnica di cui si hanno tracce fin dall’epoca paleocristiana e bizantina, non
ha mai smesso di attrarre gli artisti influenzando le loro pratiche e stimolando nuove interpretazioni fino a
giungere alla contemporaneità.
Un affascinante percorso espositivo costellato da video, installazioni, stampe di immagini, proiezioni e
sculture, il cui filo conduttore è l’intreccio e la simultaneità degli opposti. (www.museocarlobilotti.it).
Riceviamo e pubblichiamo