Il Consigliere Capitolino: “Roma paga le ONG… prima i romani!”
“Roma non può essere il laboratorio ideologico buonista della sinistra pagato dai contribuenti.
Avevamo già denunciato questo approccio e oggi i numeri parlano chiaro.

La giunta Gualtieri ha stanziato 400 mila euro di fondi comunali per l’accoglienza ‘diffusa’ dei migranti nelle case dei romani, affidando il servizio a una ong privata.
I soldi non vanno alle famiglie ospitanti né al Campidoglio: vanno all’operatore esterno”.
Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega capitolina Fabrizio Santori, in merito all’affidamento del servizio del bando per l’accoglienza migranti.

“Una scelta politica precisa. Il Campidoglio poteva gestire tutto internamente, istituendo un albo comunale, come già fatto per l’emergenza Ucraina, garantendo controlli, trasparenza e priorità ai cittadini romani.
Invece si è scelto di pagare le ong, senza chiarezza su come verranno spesi questi fondi”, insiste il leghista.
“Mentre migliaia di romani sono in emergenza abitativa, la sinistra continua con politiche buoniste che attirano immigrazione incontrollata e producono degrado, furti e insicurezza.

Vogliamo sapere come verranno utilizzati quei 400 mila euro, chi controlla e con quali risultati.
Roma non può diventare la calamita di politiche irresponsabili che ignorano i limiti reali della città. L’inclusione non si fa per decreto, né sacrificando i diritti dei cittadini onesti.
Prima vengono i romani, la sicurezza, il rispetto delle regole e la legalità. Il resto è propaganda ideologica, e anche pagata con i soldi di chi lavora e rispetta le leggi”.
Fabrizio Santori. Consigliere Roma Capitale
Riceviamo e pubblichiamo

