“Chemio in condizioni proibitive. Questa la situazione dei pazienti immunodepressi che devono fare la chemioterapica in una stanzetta ambulatoriale dell’ospedale di Cassino.
Non hanno neanche un bagno dedicato e lo condividono con tutti gli ambulatori del piano anche con persone con altre patologie.
La stanza strettissima addirittura con tre pazienti alla volta non è dotata neanche di un tavolo dove poter far consumare un piccolo pasto ai pazienti che devono permanere lì per ore e sono costretti a mangiare qualcosa sulle sedie.
Infine le poltrone per la chemio sono adattate e non di ultima generazione come negli altri ospedali del Lazio. Tutto ciò non è ammissibile!
In tutto questo vorrei ringraziare il personale sanitario che è costretto a lavorare in queste condizioni e con mille sacrifici porta avanti un lavoro encomiabile, mentre la politica regionale continua ad essere miope con i suoi rappresentati del Partito Democratico.”
Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli (Lega)