La crisi idrica che da anni affligge le località di Testa di Lepre, Tragliata e Tragliatella torna al centro del dibattito con una dura presa di posizione della consigliera regionale del Partito Democratico,
Michela Califano, che insieme al consigliere comunale Fabio Zorzi, denuncia la totale mancanza di responsabilità da parte degli enti sovraordinati, a partire da Arsial e dalla Regione Lazio.
“Tragliata, Tragliatella e Testa di Lepre non sono solo senza acqua potabile, ma sono anche ostaggio di una guerra politica tra Regione e Comune che non fa ben sperare.
La situazione è chiara: Arsial non ha alcuna intenzione di prendersi la responsabilità di ciò che sta accadendo, la Regione Lazio e il Comune, scaricato dai suoi alleati, nemmeno.
In mezzo i cittadini, gli unici a rimetterci”.
Oggi, invece, secondo Califano e Zorzi, nessuna delle istanze presentate ha ricevuto risposte positive: né l’apertura di un tavolo di confronto tra enti, né lo sblocco dei ristori per l’approvvigionamento.
“Oggi la situazione si è completamente capovolta. Di fronte a delle richieste precise – un tavolo di confronto tra gli enti per capire come venire a capo del problema e lo sblocco dei ristori – la risposta è stata sempre la stessa: negativa. I cittadini sono stati abbandonati”.
Particolarmente amara, secondo i due esponenti del PD, la constatazione che nella vicina Tragliatella, nel
territorio di competenza del Comune di Roma, siano stati sbloccati 6,3 milioni di euro per la nuova rete
fognaria e idrica:
“Una beffa. La differenza tra buona amministrazione e mala amministrazione sta tutta qui”.
Intanto, l’intera area nord del Comune di Fiumicino si prepara a un’altra interruzione straordinaria del f
flusso idrico: dalle 21:00 del 6 agosto alle 12:00 del 7 agosto, Acea Ato2 ha annunciato lavori urgenti di
manutenzione,
che comporteranno mancanze d’acqua o abbassamenti di pressione in almeno sette località: Aranova,
Castel Campanile, Castel di Guido, Palidoro, Passoscuro, Viale dei Tre Denari, Maccarese e Torrimpietra.
Lo stop idrico potrebbe interessare anche altre zone limitrofe. Per attenuare i disagi è stato predisposto un servizio di autobotti:
Una situazione che rischia di diventare esplosiva nel cuore dell’estate, e che, come sottolinea Califano, continua a pesare soprattutto sui cittadini, ancora una volta lasciati senza risposte.
TalkCity.it Redazione Fiumicino