“Ci troviamo di fronte ad una nuova, ennesima crisi strisciante sul fronte sviluppo della città e del territorio dell’Alto Lazio. La dichiarata uscita dell’EnelAMP dalla produzione del carbone ha portato, all’improvviso, al riaccendersi dei timori di nuove difficoltà economiche per tutto il quadrante a nord di Roma.
Lo sciopero dichiarato dai metameccanici e dai portuali che decidono di scendere in piazza e recarsi in corteo sino a Palazzo del Pincio, ci dà la percezione della preoccupazione di famiglie ed imprese Civitavecchiesi.
L’onorevole Battilocchio attraverso l’ istituzione del tavolo ministeriale e la regione Lazio attraverso il Vice Presidente Angelilli si sono resi parte attiva per cercare soluzioni condivise con il territorio.
Auspico che il Comune di Civitavecchia scenda dal piedistallo delle gelosie e dei personalismi e si faccia finalmente anch’esso carico del problema assumendo la leadership del territorio.
Io farò la mia parte e ho già chiesto la convocazione congiunta delle commissioni affari europei, sviluppo ed ambiente per ascoltare ed istituzionalizzare le soluzioni proposte dal territorio, sperando di condividere insieme obiettivi chiari e definiti, offrendo soluzioni fattive e reali che portino alla salvaguardia dei posti di lavoro e alla tutela delle nostre imprese.
Roma, 12 ottobre 2023
Riceviamo e pubblichiamo