La Regione Lazio investe 6.840.000 euro nel rilancio degli oratori, riconoscendone il valore educativo, sociale e comunitario. A beneficiarne saranno 155 progetti distribuiti su tutto il territorio regionale nel biennio 2025-2026, finanziati grazie alla Legge regionale del 13 giugno 2001.
«Gli oratori sono molto più che semplici spazi fisici: sono presìdi fondamentali per combattere solitudine, isolamento e disagio giovanile», ha dichiarato il presidente della Regione, Francesco Rocca.
«Investire in questi luoghi significa puntare sul futuro delle nuove generazioni e sulla coesione sociale, soprattutto nelle aree più fragili».
I fondi – suddivisi in 3,38 milioni per il 2025 e 3,46 milioni per il 2026 – saranno destinati a interventi di manutenzione, riqualificazione, efficientamento energetico e acquisto di beni durevoli, ma anche al potenziamento della presenza di educatori, animatori e volontari.
Sarà favorita anche l’apertura di nuovi spazi o il recupero di quelli esistenti, inclusi locali concessi in comodato d’uso gratuito.
L’avviso pubblico ha registrato 312 domande, di cui 270 ammesse, mentre 42 sono state escluse per motivi amministrativi o invio oltre i termini. Qui la scheda dei progetti risultati vincitori.
L’obiettivo è ampliare le attività e gli orari di apertura, coinvolgendo anche giovani senza riferimenti educativi.
Le priorità includono il contrasto alla povertà educativa, formazione digitale, recupero scolastico e promozione della cittadinanza attiva. Particolare attenzione sarà data ai percorsi per soggetti fragili o a rischio emarginazione, in collaborazione con comuni ed enti locali.
Con questo intervento, la Giunta Rocca rafforza il ruolo degli oratori come laboratori di comunità, centrali nella crescita e partecipazione dei giovani.
Giorgia Iacomelli TalkCity.it Redazione