Ogni anno nel Lazio un gran numero di cani randagi transita nei canili regionali.
A causa della detenzione, questi animali spesso rischiano di piombare in uno stato depressivo e traumatico, con conseguenti comportamenti anomali, nonostante le cure e l’assistenza dei volontari.
Abbiamo presentato un’interrogazione in Consiglio regionale del Lazio per chiedere alla Giunta di investire fondi di bilancio per riqualificare e ripensare le strutture.