Fiumicino tra le città con più imprenditori immigrati
Più di 600mila stranieri vivono stabilmente in tutti i comuni del Lazio con un’incidenza sulla popolazione residente molto varia: da meno di 1 ogni 100 a più di 1 ogni 5 (dallo 0,5 al 23,2%).
Sono 618.142 persone, il 12,3% degli stranieri in Italia, e possiedono 186 diverse cittadinanze, di cui quella romena rappresenta un cittadino su tre e quelle asiatiche si confermano tra le più diffuse.
É quanto si evince dal rapporto dell´Osservatorio sulle Migrazioni a Roma e nel Lazio realizzato da Idos.
Nel Lazio la popolazione straniera evidenzia un’incidenza maggiore della media nazionale (rispettivamente il 10,8% e l’8,5%) e si concentra per l’80,7% nella Città metropolitana di Roma.
All’interno di questa provincia, nel comune capoluogo vivono più di due stranieri su tre (il 67,9%), mentre circa uno su tre (30,9%) risiede negli altri comuni.
Tra i comuni di maggiore ampiezza demografica, le incidenze più elevate si registrano a Fonte Nuova e Ladispoli (rispettivamente il 17,1% e il 16,3%), mentre quella più bassa nel comune di Civitavecchia (5,6%).
Nell’hinterland, Fiumicino è il comune che conta più iscrizioni di stranieri dall’estero (385).
In questo quadro, Anzio, Guidonia Montecelio, Pomezia e Fiumicino si distinguono per la presenza di oltre 1.200 imprenditori immigrati, un numero che supera le 1.000 unità anche a Tivoli e Ladispoli e che si attesta sopra le 500 ad Ardea, Nettuno, Monterotondo, Marino, Fonte Nuova, Velletri e Civitavecchia.
M. T.
