Assaporare l’olio della Sabina immergere le mani in un cesto di nocciole di Vitorchiano, passare una
serata con un buon calice di Cesanese del Piglio, visitare Gaeta e fare una sosta per le sue famose olive…e
poi che dire della bontà della ricotta romana e del pecorino romano DOP? Magari accostandoli a un
bicchiere di EST! EST!! EST!!! di Montefiascone.
Queste sono solo alcune delle esperienze visive e gustative da “vivere” attraverso gli scatti del
progetto “Alla scoperta dei Sapori del Lazio”, una campagna fotografica social, presentata questa mattina
a Roma presso lo spazio WEGIL a Roma, promossa dall’Assessorato Agricoltura, Foreste, Promozione della
Filiera e della Cultura del Cibo, Pari Opportunità della Regione Lazio, realizzata dal fotografo Piergiorgio
Pirrone, con la partecipazione di 5 volti noti dello spettacolo che hanno raccontato in uno scatto i loro
posti del cuore attraverso un prodotto: Manuela Arcuri con la sua Latina, Massimo Ciavarro e la
Tuscia, Samantha de Grenet e il suo amore per la provincia di Roma, Carlotta Natoli che ha lasciato il
cuore nel reatino e, infine, Francesca Valtorta e la Ciociaria.
Il Lazio è una Regione con un immenso patrimonio in termini di biodiversità, di DO, di prodotti tipici e
tradizionali, di saperi e di sapori: 16 DOP, 12 IGP, 3 STG, 456 PAT, 3 DOCG, 27 DOC, 6 IGT. E non è più
possibile scindere il cibo, inteso come terra che dà prodotti e come mani che sapientemente lo
preparano, dal territorio, inteso come insieme delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche di cui il Lazio
è ricchissimo.
Da questa consapevolezza è nato il progetto fotografico “Alla scoperta dei sapori del Lazio“, per cui
ringrazio l’agenzia Leeloo e il fotografo Piergiorgio Pirrone, che ha coinvolto 5 volti noti dello spettacolo
in un viaggio nelle 5 province del Lazio: siamo andati a Genzano per il pane con Samantha de Grenet, a
Frosinone con Francesca Valtorta e il Cesanese del Piglio, tra gli uliveti della Tuscia con Massimo Ciavarro,
Sezze nei campi del famoso carciofo con Manuela Arcuri e infine a Leonessa con Carlotta Natoli.
Scatti che speriamo possano contribuire a diffondere la conoscenza del nostro territorio, nei suoi angoli e
scorci unici, dello slowturism, un turismo che fa dei tempi lenti, della convivialità e dello stare insieme i
suoi punti di forza, un turismo naturalistico e rurale, in agriturismi, ristoranti e aziende agricole dove poter
scoprire il bello e degustare il buono del Lazio”.
Evocando le suggestioni dello splendido territorio del Lazio, verranno inoltre raccontate oltre 20
eccellenze enogastronomiche a km 0, tra PAT, IG e DO, rappresentative delle cinque province laziali.
Riceviamo e pubblichiamo
perchè, però, in sintesi, a causa. infine, a causa.