“La nostra solidarietà al sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà che oggi, senza alcun senso di responsabilità da parte di chi ha tradito gli impegni presi con i cittadini, è stato sfiduciato attraverso un ignobile giochetto di palazzo.
I quattro fuoriusciti dal Movimento 5 Stelle che hanno provocato la fine di un’Amministrazione virtuosa, alleandosi con centro-destra e Partito Democratico, lo hanno fatto nel peggiore dei modi: nelle segrete stanze di un notaio, senza passare attraverso il confronto democratico in Consiglio comunale.