Nell’incontro di Roma Poletti ha evidenziato come le recenti dinamiche politiche ed economiche globali richiedano un ripensamento della governance territoriale in Italia
Durante l’incontro promosso dall’Onorevole Alessandro Battilocchio al Parlamento, il Professor Paolo Poletti, consigliere comunale di Civitavecchia, ha discusso l’importanza della nuova provincia Porta d’Italia, che riunisce vari Comuni del litorale alto Lazio.
“Dobbiamo rivedere il nostro modo di operare e non affrontare questioni frammentate,” ha esordito Poletti, richiamando l’attenzione sulla necessità di una visione coesa.
La sua analisi ha toccato temi complessi come il fallimento delle attuali regioni italiane e l’urgenza di sviluppare province in cui i Comuni condividano interessi territoriali comuni.

“Mentre assistiamo a una transizione globale caotica,” ha continuato Poletti, “è fondamentale che non ci presentiamo senza un organismo di decentramento efficace.”
Secondo il professor Poletti, l’Unione Europea e le regioni devono lavorare insieme per attuare politiche che rispondano alle vocazioni dei singoli territori.
“Dobbiamo passare da una visione verticale a una più inclusiva,” ha affermato, “dove ci si senta parte integrante del sistema.”

Poletti ha infine sottolineato che la proposta di una Nuova Provincia come il distretto socio-economico “Porta d’Italia” rappresenta un passo avanti in questa direzione.
In un contesto in cui sempre più persone si sentono escluse, l’idea di creare un ente che possa dare risposte concrete a livello locale è cruciale.
“Con l’auspicio di costruire un futuro più equilibrato e responsabile, possiamo trovare soluzioni operative per i bisogni delle comunità,” ha concluso, invitando a una riflessione profonda sulle sfide che ci attendono.
TalkCity.it Redazione
