Praticare l’inclusione attraverso l’arte. Un contest rivolto alle scuole, una rassegna teatrale e visite guidate in lingua dei segni. E poi workshop di teatro e scrittura creativa per i ragazzi, incontri con le associazioni che tutti i giorni, sul territorio, si occupano di inclusione sociale. L’11 novembre lo spettacolo per le case famiglia romane.

Avviso ai Soci

L’Assemblea Capitolina, il Teatro Trastevere e Il mio segno particolare

presentano

LA CITTÀ DI TUTTI

La Città di Tutti nasce dall’incontro tra l’Associazione culturale Teatro Trastevere ( www.teatrotrastevere.it ), da sempre impegnata nel coniugare la ricerca artistica con l’educazione sociale, la tutela dei diritti e l’istruzione non convenzionale, e il collettivo di artisti che ha preso vita intorno al progetto teatrale “Il mio segno particolare” ( www.ilmiosegnoparticolare.com ), uno spettacolo e un percorso didattico sui temi della diversità e dell’accettazione.

Grazie al prezioso supporto dell’Assemblea Capitolina, con il contributo assegnato come vincitori del bando “Sementi”, il progetto “La Città di Tutti” darà a vita a una rassegna dal titolo omonimo che animerà il Teatro Trastevere e alcuni luoghi del quartiere, dal 7 al 12 novembre 2023, con tre eventi speciali, il 4 e l’11 novembre.

Una settimana di spettacoli, laboratori, incontri con le scuole e visite guidate, per parlare di inclusione sociale e di tutto quello che ci spaventa quando ci troviamo di fronte alla disabilità, all’identità di genere, alla razza, alla cultura. A tutto ciò che è “altro” da noi.

Ogni spettacolo verrà preceduto da un intervento di un’associazione ospite della serata, facente parte della galassia del terzo settore, che parlerà delle proprie attività, volte a lavorare sull’inclusione nello stesso ambito specifico che verrà poi affrontato e raccontato nello spettacolo stesso.

Lo spettacolo “Le avventure di Gianburrasca”, in programma sabato 11 novembre, alle ore 11.00, sarà invece dedicato ai bambini e ai loro genitori, ma con un invito molto speciale, rivolto agli ospiti delle case famiglia romane, a cui il Teatro Trastevere aprirà le porte.

Nel corso della settimana di rassegna, si terrà anche la premiazione del contest rivolto alle scuole primarie e medie della capitale, per la realizzazione di racconti scritti e video che parlino di storie di inclusione in chiave positiva, con uno sguardo al presente e uno al futuro.

Le classi vincitrici riceveranno in premio arte e cultura: in palio workshop di scrittura creativa, laboratori di teatro e repliche gratuite di spettacoli.

E in più una menzione speciale, assegnata dal Moscerine Film Festival, che ospiterà il video vincitore nell’edizione 2024.

Il 4 e l’11 novembre, l’associazione Ars in Urbe APS ci accompagnerà per i vicoli di Trastevere in due passeggiate guidate in L.I.S, la lingua dei segni. Appuntamento alle ore 15.00 davanti al Teatro Trastevere.

IL PROGRAMMA

7 novembre – Il Mio Segno Particolare
Di Michele D’Ignazio, regia di Maria Antonia Fama. Con Marco Zordan

Un viaggio dentro se stessi, alla scoperta della malattia e di come viverla attraverso il gioco, delle imperfezioni del proprio corpo e di come imparare a conviverci.

Il protagonista Michele, nato con un neo gigante, affronterà piccole e grandi avventure per accettare di essere uno scherzo della natura, perché in fin dei conti i nostri segni particolari ci rendono tutti supereroi.

Ospite della serata: Associazione Naevus, impegnata nel sostegno psicologico a bambini e genitori di bambini affetti da questa patologia.

8 novembre – Come dentro un Film
Scritto e diretto da Veronica Liberale, con Romina Bufano ed Elena Tomei

Federica, un’ex bambina prodigio del cinema, precaria e dimenticata, incontra Diana, una ragazza dalle difficoltà comportamentali e relazionali, costretta a lavorare come custode di un bagno pubblico in una villa comunale.

Lo spettacolo affronta i temi del disturbo dello spettro autistico e delle difficoltà di inclusione sociale, provando a farlo con leggerezza.

Ospite della serata: Giuliaparla, impegnata nella costruzione di percorsi educativi rivolti a persone di tutte le età con diagnosi nello spettro dell’autismo.

9 novembre – Gli Ebrei Sono Matti
Scritto e diretto da Dario Aggioli. Con Dario Aggioli e Guglielmo Favilla

Due sedie di legno. Una vecchia valigia. Due corpi antitetici, quelli di Enrico e Ferruccio, che si confrontano sul palco, all’ombra della solitudine.

Siamo nel ventennio fascista. Lo spettacolo si ispira a un fatto realmente accaduto, quando Carlo Angela cercava di proteggere gli ebrei e gli antifascisti, confondendoli con i degenti della casa di cura per malattie mentali “Villa Turina Amione”.

Enrico, è un pazzo che ama i discorsi del Duce. Ferruccio, è un ebreo romano, che si finge pazzo per sfuggire al fascismo.

Ospite della serata: Psicologi in Ascolto, associazione che eroga servizi gratuiti o accessibili, per garantire l’assistenza psicologica a tutti i cittadini, a prescindere dal contesto sociale e dalle disponibilità economiche.

10 novembre – Citofonare Morabito
Tratto dal romanzo di Cecilia Lavatore, regia di Dania Apolloni e Gabriele Planamente. Con Marzia De Vecchis, Alessio Biagetti, Giulio Sano, Paola Cespi Polisiani, Maria Teresa Sulla, Maria Patricia Iori

Una giovane regista, nata e cresciuta a Corviale, decide di girare un documentario sul Serpentone di Roma.

Davanti alla sua macchina da presa piazzata sulla terrazza del 9 piano, si alternano 6 personaggi che raccontano le difficoltà, ma anche l’umanità e la speranza che si nascondono tra quelle mura fatiscenti e degradate.

Ospite della serata: Folias, cooperativa sociale che promuove opportunità di formazione, lavoro, cultura e integrazione, in particolare per chi vive condizioni di svantaggio socio-economico.

11 novembre- Le InAmabili
Tratto dal libro di Sheyla Bobba, regia di Simone Precoma

Sono donne che si sono disintossicate, liberate o forse donne che non riusciranno mai a colmare il vuoto generato.

Brevi scene che lasciano allo spettatore la ricerca della chiave per comprendere come non esista donna senza interrogativo o passione.

Sfoghi di persone semplici che mai saranno semplici donne.

Tratto dal romanzo di Sheyla Bobba.

Ospite della serata: Ponte Donna, attiva nella provincia di Roma per il contrasto alla violenza sulle donne, attraverso la gestione di centri antiviolenza e progetti volti a supportare l’autonomia delle vittime di violenza.

12 novembre – Chi niente fu
di Giuseppe Pipino, regia di Rosario Mastrota, con Dalila Cozzolino

Un palazzo senza intonaco, lontano dal centro di un piccolo paese del Sud e dalle vite che ne fanno parte.

Un palazzo silenzioso, le vite che ci stanno dentro non fanno rumore. Un palazzo composto da tre appartamenti, in ciascuno una vita silenziosa. Carmela, Marino, Elvezia.

Uno spettacolo sull’inclusione delle nuove solitudini e sull’esclusione dovuta alle proprie scelte sessuali.

Ospite della serata: Associazione L’Arte nel cuore, un’accademia di formazione artistica rivolta a persone diversamente abili e normo-dotate, con lo scopo di superare le barriere culturali e mentali attraverso la condivisione di un’esperienza.

EVENTI SPECIALI

11 novembre – Le avventure di Giamburrasca – Matinée, ore 11, ingresso gratuito
Regia di Marco Zordan, con Valentina Pacchiele, Antonio Randazzo, Mariano Viggiano

Gianburrasca è l’amico che tutti i bambini vorrebbero avere, allegro, divertente, simpatico e sempre in vena di fare scherzi… ed il bambino che tutte le mamme non vorrebbero mai!

Disobbediente, dispettoso e pasticcione con un fiuto perfetto nel cacciarsi nei guai! Ma sono i grandi che non capiscono i piccoli o i piccoli che non capiscono i grandi!

Scherzi, gag, lazzi, giochi e canzoni per uno scanzonato spettacolo al sapor di Pappa al Pomodoro!

Ma attenti agli scherzi!

Lo spettacolo sarà dedicato all’utenza delle Case-famiglia del Comune di Roma alle quali verrà inviato un invito per accedere gratuitamente all’evento.

Una modalità inclusiva che si muove nella direzione della lotta alla povertà educativa ed una città più accessibile ai saperi.

4 e 11 novembre, ore 15.00 – Le passeggiate guidate a cura di Ars in Urbe
Appuntamento davanti al Teatro Trastevere, per farsi guidare tra i vicoli di uno dei borghi più belli e misteriosi, alla scoperta di un modo tutto nuovo di conoscere la città.

Le visite saranno condotte anche in lingua dei segni L.I.S.


TEATRO TRASTEVERE

Via Jacopa de’ Settesoli, 3 – 00153 Roma

Consigliata Prenotazione

Orari spettacoli

Feriali ore 21, festivi ore 19

Prezzi biglietti

Intero €13, ridotto €10 (prevista tessera associativa)
Prezzo Teatro Ragazzi €11 novembre: ingresso gratuito

Info: lacittaditutti@teatrotrastevere.it , 3470885407
Prenotazioni: info@teatrotrastevere.it , 328 354 6847

Riceviamo e pubblichiamo

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