“Teatro atto d’amore”: la nuova stagione prende il via nel weekend del 6,7 e 8 ottobre

Un programma a tutto tondo, pieno di produzioni con artisti di richiamo, ma anche con giovani talenti quello che Teatrosophia, teatro nel cuore di Roma a pochi passi da piazza Navona, propone per la stagione 2023-2024.

“Il teatro è un atto d’amore”, con questo mantra il direttore artistico Guido Lomoro coadiuvato dal direttivo del teatro di via della Vetrina 7 – Marta Iacopini, Maria Concetta Borgese, Ilenia Costanza e Lorena Vetro – ha presentato, insieme agli artisti presenti in sala, gli spettacoli protagonisti di questa nuova avventura.

Giunto al quarto anno di attività, Teatrosophia si appresta a vivere una nuova “primavera artistica” con ben 25 spettacoli in cartellone, sintesi perfetta tra artisti di grande esperienza e giovani talenti che si avvicenderanno sul palco del piccolo salotto off del centro storico tra il 6 ottobre e il 9 giugno 2024.

Per la sua nuova stagione Lomoro e la sua squadra danno vita a un cartellone ricco di novità, adatto ad un teatro innovativo capace di proporre occasioni di incontro e scambio che gli spazi grandi spesso non consentono. Un luogo accogliente, nato per il teatro e l’arte tutta e come luogo d’incontro fra le persone e le espressioni artistiche più diverse.

Spiega Lomoro durante la presentazione del nuovo e variegato cartellone che può soddisfare i gusti più diversi: “Sulla scia del successo della scorsa stagione ci apprestiamo mettere sul fuoco nuova progettualità con una energia ed una convinzione rese più forti dai recenti riscontri”.

La nuova stagione prende il via nel weekend del 6,7 e 8 ottobre con “Le nostre figlie si amano” tratto da un adattamento di un testo di Antonio Mocciola. In scena Serena Borelli con la regia di Giorgia Filanti.

Tra le piece più attese della stagione si conta un testo inedito, scritto, diretto e interpretato da Ilenia Costanza dal titolo “E’ semplice” che sarà sul palco di Teatrosophia dal 30 novembre al 3 dicembre. Co-protagoniste in scena Marta Iacopini e Lorena Vetro, quest’ultima anche autrice delle musiche.

Tra i punti fermi della stagione, un progetto teatrale già sperimentato con successo la scorsa primavera e nato dalla collaborazione con il Teatro Multilingue. l’unica compagnia che crea spettacoli recitati in più lingue contemporaneamente.

Dopo il successo nella scorsa stagione de “La reine de marbre”, spettacolo attualmente in giro per l’Italia e l’Europa, dal 21 al 24 marzo sarà in scena “La tinelaria”scritto da Francesco Baj e diretto da Flavio Marigliani.

Riceviamo e pubblichiamo

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