Teatro Lo SpazioAMP – Tre sgabelli, tre cocktail, tre amiche, tre storie. Storie di uomini, di amori, di malinconie, di sofferenze… ma soprattutto di sesso, elemento immancabile nei momenti di confessione tra amiche.
Questo lo spettacolo “A cosa serve essere belli dentro se poi non ci entra nessuno” di Massimiliano Vado, andato in scena dal 23 al 26 febbraio al Teatro Lo Spazio di RomaAMP.
Una narrazione che, come una pallina da ping pong, passa da momenti estremamente comici ad altri più riflessivi e quasi drammatici, senza mai cedere nel banale.
Francesca Anna Bellucci, Lara Balbo e Giulia Fiume riempiono il palco con la loro sprezzante ironia, facendoci entrare un passo alla volta nelle loro vite e nelle loro storie con le orecchie, gli occhi e il corpo.
Brevi monologhi si alternano o si accompagnano a movimenti, talvolta convulsi talvolta coreografici del corpo delle attrici, in un’atmosfera che unisce l’aspetto etereo dell’amore a quello più carnale, tangibile, concreto.
Ma così come ogni evento nella vita ha il suo corso, il suo ciclo, così anche la sofferenza, con il tempo, si trasforma in qualcos’altro.
E così, sul finale come un anello si chiudono anche i percorsi delle giovani donne che, sempre insieme allo stesso bar, ritrovano loro stesse tra i sorsi di un gin tonic e i sorrisi delle amiche.
Spettacolo divertente, coinvolgente e adatto a tutti, nell’atmosfera unica e accogliente del Teatro Lo Spazio, che permette di vivere un’esperienza completa e rilassata grazie alla presenza dei tavolini e del bar nella sala stessa, dando vita ad un contesto informale e caloroso.
N. C.