Spretto autistico, le nuove frontiere della ricerca genetica: ad Ostia giornata formativa di ascolto e confronto con le famiglie

Ostia – Oggi sempre più ricercatori concordano nel ritenere che anche nella sindrome dello spettro autistico la componente genetica giochi un ruolo molto importante. La genetica e lo studio del Dna sono ormai fondamentali nella ricerca scientifica. 

“Negli ultimi anni sono aumentati gli studi e le ricerche che evidenziano la presenza di alcune specifiche alterazioni di geni nel disturbo dello spettro autistico.”

Spiega Stefano Galloni, direttore generale della Fondazione Roma Litorale, ente all’avanguardia in materia di autismo.

“Per approfondire questa tematica, abbiamo deciso di organizzare una giornata di ascolto e confronto con le famiglie che avranno l’opportunità di incontrare genetisti e medici di fama che risponderanno a domande e dubbi.

Questo grazie a una ormai solida partnership con Altamedica centro italiano di eccellenza.

Parleremo del futuro della ricerca scientifica, delle nuove frontiere della genetica e dell’importanza dei test genetici nella diagnosi precoce, in relazione agli attuali sistemi di presa in carico.”

Sottolinea poi Galloni: “Insieme a degli esperti faremo il punto della situazione, presenteremo il test ‘Ucas’ capace di diagnosticare la sindrome dello spettro autistico o una familiarità in maniera molto precoce.

Esame indolore, della durata di pochi secondi e validato a livello scientifico, che abbiamo deciso di affiancare alle nostre valutazioni e ai test clinici svolti dai nostri neuropsichiatri e dalla nostra equipe riabilitativa. Invitiamo tutte le famiglie interessate a partecipare”. 

L’evento è gratuito e aperto a tutti ma a numero limitato di ingressi. È obbligatoria la prenotazione.

L’appuntamento è per sabato 1 marzo 2025 dalle ore 10.00 alle 12.00 presso la Fondazione Roma Litorale Ets, lungomare Duca degli Abruzzi 24/A, ad Ostia.  

Per prenotarsi inviare una email a ‘prenotazioni@fondazionerml.com’ o un messaggio wapp al numero 348 456 3603.

Comunicato stampa

Riceviamo e pubblichiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *