L’Associazione Naturista U.N.A.IT. accoglie con favore l’avvio di un nuovo corso nella gestione delle spiagge di Capocotta e Castelporziano, annunciato dal Dipartimento Tutela Ambientale del Comune di Roma.
In particolare, l’associazione chiede di garantire, a partire dall’estate 2025, i servizi minimi necessitati per la Spiaggia Naturista di Capocotta, storicamente riconosciuta dal 1999 come punto di riferimento per i naturisti romani e laziali.
U.N.A.IT. sottolinea l’importanza di fornire servizi essenziali come il salvataggio, i servizi igienici, le docce, e un punto ristoro adeguato, affinché la spiaggia possa accogliere al meglio i bagnanti.
L’associazione esprime anche l’auspicio che, in vista del Giubileo 2025, si possa valorizzare Capocotta come simbolo di turismo sostenibile, accoglienza e rispetto per l’ambiente.
In conclusione, U.N.A.IT. invita il Comune di Roma ad agire tempestivamente per assicurare una gestione adeguata e in linea con i principi del naturismo, così da non compromettere la fruibilità della spiaggia per la comunità naturista.
L’associazione si impegna a vigilare e a collaborare per la tutela dei litorali naturisti, da Capocotta alle Sabbie Nere di Santa Severa, invitando tutti i cittadini a unirsi a questa causa.
TalkCity.it Redazione
L’associazione esprime anche l’auspicio che, in vista del Giubileo 2025, si possa valorizzare Capocotta come simbolo di turismo sostenibile, accoglienza e rispetto per l’ambiente.
In conclusione, U.N.A.IT. invita il Comune di Roma ad agire tempestivamente per assicurare una gestione adeguata e in linea con i principi del naturismo, così da non compromettere la fruibilità della spiaggia per la comunità naturista.
L’associazione si impegna a vigilare e a collaborare per la tutela dei litorali naturisti, da Capocotta alle Sabbie Nere di Santa Severa, invitando tutti i cittadini a unirsi a questa causa.