Ormai sta diventando un’abitudine, e non vorremmo che alla fine non ci si facesse più caso.
Da tutta Italia arrivano continuamente notizie di alunni o genitori che si scagliano in maniera violenta contro insegnanti, rei magari solo di aver attribuito un voto basso o una nota.
Oggi siamo ad Ostia, ma potremmo essere in qualsiasi parte d’Italia, e la notizia è questa: una madre picchia la maestra del figlio perchè rimproverato.
Questo tipo di comportamento è assolutamente inaccettabile, sia che si tratti di un’insegnante che di un giornalista. Nessuno dovrebbe essere aggredito per aver semplicemente svolto il proprio lavoro o per aver cercato di educare un ragazzo.
È importante che lo Stato intervenga e faccia rispettare la legge in modo severo contro chi commette atti di violenza.
È fondamentale che si garantisca la sicurezza e la protezione di chi svolge un lavoro pubblico, come insegnanti e giornalisti, per permettere loro di continuare a svolgere il proprio ruolo senza paura. Speriamo che in futuro episodi del genere non si ripetano e che si possa garantire un ambiente sicuro per tutti.
L’episodio ha scosso la comunità di Ostia, che si è unita nel condannare fermamente questo gesto violento. L’insegnante ha ricevuto solidarietà da colleghi, genitori e studenti, dimostrando che la violenza non ha e non avrà mai posto all’interno della scuola.
Speriamo che giustizia venga fatta e che la maestra possa tornare a svolgere la propria attività senza paura.
C. O.