<<In un momento dove le famiglie sono chiamate a fare enormi sacrifici stringendo sempre più la cinghia
rinunciando a curarsi, cambiando l’alimentazione a causa di problemi economici dovuti ai continui rincari
non si pensa ad andare in aiuto, ma si contribuisce a aggravare la situazione.
Oltre l’aumento delle bollette dell’acqua per ‘ salvare’ Talete, notizia di qualche giorno fa, ecco un altro
regalo sotto l’albero: gli aumenti dell’IMU!
Una cosa che era passata quasi in sordina ma di cui ci siamo
accorti con l’arrivo delle cartelle! Infatti a luglio scorso l’amministrazione ha votato l’aumento delle tariffe
Imu per i terreni agricoli (aumentati fino all’ 1,06%) negozi (1,06%) e fabbricati rurali da esenti a 0,1%.
In particolare per i terreni agricoli, essendo esenti i coltivatori diretti, l’IMU andrà a colpire ad esempio i
pensionati agricoli che possiedono anche un piccolo terreno e che rischiano di dover destinare buona parte della pensione al pagamento delle tasse!!!
Perché colpire i beni primari come l’acqua e mettere in ginocchio i pensionati e i più fragili?
Chiediamo al Sindaco e a tutta la maggioranza di rivedere questi aumenti per andare incontro alle difficoltà di una grande fetta della collettività.
Facciamo passare un Natale più sereno ai cittadini!>>
Daniela Scatolini, Presidente di Uniti per Cambiare
Riceviamo e pubblichiamo