Il treno che inizia il suo percorso dalla Bella Epoque ai giorni nostri, con il suo carico di Romanticismo, mistero e raffinatezza nell’estetica, nella tarda mattinata di ieri ha transitato con sosta nella stazione della nostra città per una brevissima tratta inaugurale tra Roma e Civitavecchia, il “Porto della Capitale”.
Composto da 11 carrozze ciascuna, con vagone letto , da cabine suite e deluxe, ristorante e bus. L’arredo interno è composto da manufatti di artigianato tricolore. I ristoranti completamente composti da Chef e cucina tipicamente italiani.
È il primo progetto di turismo di lusso ferroviario in Italia degli ultimi anni.
Trenitalia e Arsenale (la società dedicata all’ospitalità di lusso fondata da Nicola Bulgari e Paolo Barletta) con questa iniziativa percorrerà il Bel Paese da Nord a Sud, in un viaggio all’insegna dell’eleganza e dell’esclusività. Il via ufficiale nel 2023 e tra i dieci itinerari, anche quello da Roma a Tarquinia passando per la Val d’Orcia e la via Tirrenica.
Mancava un’iniziativa del genere in Italia e sarà di buon auspicio, anche per il nostro territorio arricchendo l’offerta delle attrazioni turistiche.
Il treno che inizia il suo percorso dalla Bella Epoque ai giorni nostri, con il suo carico di Romanticismo, mistero e raffinatezza nell’estetica, nella tarda mattinata di ieri ha transitato con sosta nella stazione della nostra città per una brevissima tratta inaugurale tra Roma e Civitavecchia, il “Porto della Capitale”.
Composto da 11 carrozze ciascuna, con vagone letto , da cabine suite e deluxe, ristorante e bus. L’arredo interno è composto da manufatti di artigianato tricolore. I ristoranti completamente composti da Chef e cucina tipicamente italiani.
È il primo progetto di turismo di lusso ferroviario in Italia degli ultimi anni.
Trenitalia e Arsenale (la società dedicata all’ospitalità di lusso fondata da Nicola Bulgari e Paolo Barletta) con questa iniziativa percorrerà il Bel Paese da Nord a Sud, in un viaggio all’insegna dell’eleganza e dell’esclusività. Il via ufficiale nel 2023 e tra i dieci itinerari, anche quello da Roma a Tarquinia passando per la Val d’Orcia e la via Tirrenica.
Mancava un’iniziativa del genere in Italia e sarà di buon auspicio, anche per il nostro territorio arricchendo l’offerta delle attrazioni turistiche.